Agosto 17, 2022

Nicolò Buratti si impone alla cinquantesima edizione del Gran Premio di Capodarco

Il friulano del team Ctf, con una bella azione sul "muro" finale, si è aggiudicato il passaggio 2022 della famosa corsa ciclistica fermana per Dilettanti Under 23, precedendo sul traguardo finale Davide De Pretto, sulle strade della provincia confinante per la Zalf Euromobil Fior e Martin Marcellusi, portacolori della Bardiani Csf Faizanè.

Redazione

Al via della gara internazionale, l’unica nelle Marche, riservata alla categoria giovanile, si sono presentati 173 corridori in rappresentanza di 36 formazione, con ben nove team stranieri. Si è gareggiato sulla distanza di 180 km con una prima parte sul lungomare tra Porto San Giorgio e Lido di Fermo per cacciatori di traguardi volanti, poi le ascese verso Capodarco ed i due passaggi sul muro finale che hanno in pratica definito la corsa. Così come narrato da una nota degli organizzatori, nel tratto pianeggiante la gara è vissuta tra scatti e controscatti con i cacciatori di traguardi volanti a mettersi in mostra. Il marchigiano Filippo Dignani si è aggiudicato la maglia ciclamino in virtù di un punteggio maggiore accumulato rispetto agli altri. Più tardi, in salita nasceva una fuga di 19 unità che andava a monopolizzare la seconda parte della gara, con la Groupama Fdj che riusciva ad inserire ben quattro corridori. Man mano che passavano i chilometri, la fuga perdeva pezzi e nel finale, dopo la prima ascesa al muro, rimanevano in sei al comando: Buratti, De Pretto, Marcellusi, Thompson, Villa e Maire. Nel corso dell’ultimo giro con cambi regolari, gli stessi non consentivano a nessuno di rientrare e sulla salita finale. Thompson provava a sorprendere gli altri, senza però riuscirci. Prima dell’attacco del muro, De Pretto prendeva il comando della operazioni e sulla rampa conclusiva provava a fare la differenza. Gli resisteva Buratti, che proprio allo scollinamento riusciva a superare il corridore della Zalf per guadagnare alcuni metri preziosi, che gli permettevano di andare a vincere a braccia alzate. Per il corridore di Corno Di Rosazzo si è trattato del quinto successo stagionale dopo l’affermazione mandata in bacheca domenica scorsa nell’internazionale di Poggiana. Seconda piazza per Davide Del Pretto (Zalf Euromobil Fior), terza per Martin Marcellusi (Bardiani CSF Faizanè). Ottima l’organizzazione proposta dal G. C. Capodarco – Comunità di Capodarco e dalla Cicloamatori Offida, che sono stati in grado di offrire ai presenti un grande spettacolo sportivo e sociale. Folta la partecipazione del pubblico. Dopo due anni caratterizzati purtroppo dal Covid 19, Capodarco è tornata ad essere straordinaria, un evento popolare in nome della solidarietà, nel ricordo di Fabio Casartelli, che ha centrato tutti gli obiettivi che si era prefissato. Ordine di arrivo: Nicolò Buratti (Ctf) in 4h 15’ 29” alla media oraria di 42,273, 2° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior) a 3”, 3° Martin Marcellusi (Bardiani CSF Faizanè) a7”, 4° Reuben Thompson (Groupama Fdj), 5° Giacomo Villa (Biesse – Carrera) a 9”, 6° Adrien Maire (Avc Aix En Provence) 16”, 7° Alex Tolio (Bardiani CSF Faizanè) 1’31”, 8° Florian Lipowitz (Tirol Ktm Cycling Team) 1’33”, 9° Finlay Pikering (Gropuama Fdj), 10° Giovanni De Carlo (Carnovali Rime) a 1’49”. In foto il podio con Buratti, De Pretto e Marcellusi.