Prestazione tonica, fatta di generosità agonistica ed idee di gioco chiare quella a caratterizzare la domenica del “Bruno Recchioni”, con la Fermana a piegare una delle favorite del girone per la vittoria finale, il Cesena, che esce da Fermo con nulla da aggiungere alla classifica e con la contestazione dei tanti tifosi al seguito. Sostenitori di fede bianconera protagonisti di un bel gesto ad inizio gara: dalla curva loro riservata ecco lo striscione a recitare “Vicini al Popolo Marchigiano”, in chiaro segno di solidarietà con i nostro corregionali per la recente alluvione ad abbattersi sul nord delle Marche. Esternazione, quella dei romagnoli, a ricevere il lungo applauso di tutti i presenti. Andando alle mere vicende del campo, canarini pimpanti dalle prime battute di gioco, bravi ad avvolgere il Cesena con azioni articolate ed altrettanto freschi nel contenere le iniziative ospiti. L’antipasto al gol arrivava poco dopo la mezz’ora, con il lancio di Misuraca per Bunino, in campo aperto ad eludere l’uscita dell’estremo Tozzo, ma ad elaborare troppo la sfera anziché cercare la conclusione di sinistro defilata, agevolando così il ritorno,oltre che della retroguardia, anche e soprattutto il tuffo vincente sulla sfera del portiere ospite. Il vantaggio giungeva comunque poco dopo, con la punizione defilata dal lato sinistro offensivo di Giandonato, il cui destro andava a tagliare l’area fino a pescare Pellizzari appostato sul palo, pronto a ribadire in rete. Il raddoppio gialloblù maturava invece su una perfetta azione imbastita coralmente, con palla scaricata all’indietro, lanciata sulla sinistra e servita al centro per Bunino, che di spalle apparecchiava la tavola sulla destra, con epilogo culminato nel servizio ad aprire per l’accorrente Romeo, pronto a spedire in rete sul primo palo. Nella ripresa Cesena ridisegnato dal tecnico Toscano, e bianconeri dinamici nel macinare gioco, trame controllate però senza grossi affanni da Nardi & Soci. Al quarto d’ora circa Fermana vicinissima al tris, con Bunino lesto a sgattaiolare sulla sinistra per mettere al centro all’indirizzo di Romeo, di poco a mancare l’impatto vincente. Poi il rabbioso ritorno di un motivato Cesena con i tentativi di Bianchi, Zecca e Shpendi. quest'ultimo di testa a sfiorare il bersaglio. A fil di sirena il tentativo di Calderoni, con Nardi pronto a guadagnarsi la pagnotta di giornata regalando ai 1500 circa presenti l’ultima emozione di un pomeriggio calcistico del tutto a tinte gialloblù. Nella foto i canarini in festa dopo una rete realizzata nella gara in analisi, scatto prelevato dai social della Fermana Football Club e realizzato da Sara Valentini.
Il tabellino:
FERMANA 2 (4-3-3) Nardi; De Pascalis (13’ st Gkertsos), Parodi, Pellizzari, De Nuzzo (32’ st Carosso); Scorza, Giandonato, Misuraca (32’ st Graziano); Romeo, Bunino (32’ st Fishnaller), Maggio (22’ st Spedalieri). A disposizione:Borghetto, Eleuteri, Cardinali, Diouane, Vessella, Lorenzoni, Grassi, Onesti, Pinzi, Nannelli. All. Stefano Protti
CESENA 0 (3-4-1-2) Tozzo;Kontek, Coccolo, Ciofi (1’ st Udoh); Zecca (32’ st S.Shpendi). Bianchi, De Rose (1’ st Hraiech),Calderoni; Chiarello (20’ st Adamo); Ferrante (1’ st Celiento), Corazza. A disposizione: Lewis, Bumbu, Brambilla, Francesconi, Pollini, Lepri. All. Domenico Toscano ARBITRO: Mattia Caldera di Como
RETI: 37’ Pellizzari, 47’ Scorza
NOTE: Ammoniti De Pascalis, Giandonato, Ciofi, Coccolo, Kontek, Calderoni, Gkertsos, Udoh, Fishnaller. Angoli 2-11, recupero 2’ + 6’
