Settembre 26, 2022

Ascoli Calcio - Dopo la sosta si apre un mese fondamentale per la squadra di Bucchi

Sei partite in un mese, 7 in 6 settimane se nel conto infiliamo pure la Coppa Italia. La Serie B è partita in anticipo, squadre costrette agli straordinari e adesso però la prima sosta, per far spazio alla Nazionale.

Redazione

L’Ascoli in questo mini torneo da 6 gare è scattato forte, con un pareggio e due vittorie, poi ha quasi inchiodato, con un solo punto nei successivi 3 incontri. Bottino da 8 punti, 11esimo posto in classifica e momento più difficile della gestione Cristian Bucchi. L’Ascoli gli ha riconfermato la fiducia, patron Massimo Pulcinelli ha chiesto di poter lavorare sereni. Insomma, l’esatto opposto di quanto hanno fatto tre rivali, ben più deluse dei bianconeri. Intanto il Benevento, prossimo avversario alla ripresa, domenica 2 ottobre alle 16.15, allo stadio Vigorito, che ha liquidato Fabio Caserta e ha consegnato la prima panchina italiana all’ex campione del mondo e pallone d’oro, Fabio Cannavaro. Ma hanno cambiato pure il Pisa, che spedito Rolando Maran ha richiamato Luca D’Angelo, il Como, via Giacomo Gattuso ecco Moreno Longo, e il Perugia: silurato Fabrizio Castori, si ricomincia con Silvio Baldini. In ogni caso anche la sosta dell’Ascoli dovrà coincidere con una ripartenza. Premesso che Bucchi, dal ritorno in B dei bianconeri, ha fatto peggio solo di Paolo Zanetti e Andrea Sottil, entrambi capaci di rastrellare 12 punti nelle prime 6 partite, a Benevento società e tifosi si aspettano una sterzata rispetto alle 2 brutte prove con Perugia e Parma. Bucchi ha dosato bastone e carota. Altri 2 giorni di riposo, ripresa degli allenamenti martedì. Pillola di mercato: nel mirino della Salernitana il giovane terzino Simone Giordano, che pure è di proprietà della Sampdoria. In casa Benevento, invece, il capitano Gaetano Letizia nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport ha sottolineato l’impatto, molto forte, che ha avuto Cannavaro sul gruppo.