Settembre 26, 2022

Un punto e mille emozioni, la Fermana torna da Montevarchi nel segno del pareggio

Match pirotecnico quello vissuto dai canarini nel turno pregresso di Serie C, andato in onda sabato pomeriggio, con il vantaggio locale del primo tempo cancellato dal sorpasso gialloblù della ripresa, mandato a tabellino ad opera di Scorza e Giandonato, prima però della doccia gelata giunta nel recupero a concretizzare il 2-2 del triplice fischio.

Redazione

Match disputato sotto una pioggia crescente ma subito dinamico, con il Montevarchi pericoloso grazie a Jallow che in area chiamava per ben due volte Nardi al miracolo. Estremo marchigiano pronto a ripetersi subito dopo su Giordani, anticipando il trequartista toscano in angolo, tutto ciò prima della riscossa fermana, transitata per il gol annullato a Pellizzari, lesto a deviare in rete un traversone di Giandonato ma con la gioia della rete spenta in gola per annullamento del direttore di gara a causa di un presunto fallo del centrale, nell'occasione goleador, sul diretto marcatore. Fermana vicina comunque alla rete del vantaggio, a cavallo della mezz’ora, con Bunino innescato da Misuraca nel saltare il numero uno domestico, prima che Gennari andasse a ripulire però in scivolata disperata la traiettoria tracciata dalla punta, con palla destinata in rete. Pericolo scampato in casa aretina, con la formazione di mister Bencivenni a collezionare in pressione offensiva corner in serie, tanto che a fil di tempo Giordani, proprio da calcio d’angolo, deviava in rete per il vantaggio. Colpo di testa tentato in chiusura di frazione anche da De Pascalis, pescato in area da Giandonato dal tiro franco all’altezza della trequarti, ma con traiettoria oltre lo specchio. Nella ripresa, a vedere in atto i canonici cambi da ambo le parti, canovaccio a non mutare registro, un fatto testimoniato dall’inzuccata di Parodi a sfiorare il palo difeso da Rossi e, successivamente, dal tentativo aereo di Fischnaller sul quale il portiere toscano sfoderava un vero e proprio intervento da categorie superiori. Il gol, dunque, era maturo, ed a raccogliere il frutto sul metaforico ramo ci pensava Scorza, al minuto 20, deciso nel fare propria una respinta di Rossi per lavorare il cuoio prima di spedirlo in diagonale mancino oltre la fatidica linea. Magic moment Fermana: direttamente da calcio d’angolo l’ispiratissimo Giandonato scagliava una parabola in porta a cogliere di sorpresa Rossi, testimone quindi del sorpasso canarino. Fermana con il passare dei minuti giunta ad un nulla dal pregustare il dolce aroma della vittoria corsara (sarebbe stata la prima di stagione), ma ecco nuovamente piombare in cronaca l’ex Gennari, al terzo minuto di recupero, a colpire di testa verso Nardi per il pirotecnico pareggio di fine sfida. Per il tecnico Stefano Protti la delusione del triplice fischio, ma anche la contemporanea consapevolezza che la sua creatura, nata last minute, sta viaggiando verso la maturazione a cavallo dei binari giusti, grazie ai sei punti collezionati in cinque uscite di calendario, tanta roba per una squadra che punta alla salvezza. In foto, un momento della sfida esaminata, con scatto prelevato dalle pagine social dell’Aquila 1902 Montevarchi.

Il tabellino:

AQUILA MONTEVARCHI 2 (4-3-1-2): Rossi; Lischi, Gennari, Tozzuolo, Boccadamo; Amatucci, Marcucci (24’ pt Italeng), Pietra (41’ st Alagna); Giordani; Kernezo, Jallow. A disposizione: Mazzini, Cerasani, Cappelli, Manè, Saporiti. All. Gabriele Bencivenni

FERMANA 2 (4-3-3): Nardi; De Pascalis, Parodi, Pellizzari, De Nuzzo (1’ st Fishnaller); Scorza, Giandonato (40’ st Graziano), Misuraca; Romeo (26’ st Spedalieri), Bunino (40’ st Nannelli), Maggio (1’ st Carosso). A disposizione: Borghetto, Vaccarezza, Eleuteri, Vessella, Lorenzoni, Onesti, Pinzi, Gkertsos. All. Stefano Protti ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri

RETI: 38’ Giordani, 20’st Scorza, 36’st Giandonato, 49’st Gennari

NOTE Ammoniti Giandonato, Marcucci, Misuraca, Gennari e Lorenzoni (dalla panchina). Corner 10-6, recupero 1’+ 6’