Ottobre 11, 2022

Disco rosso per la Fermana, al “Bruno Recchioni” passa l’ambiziosa Virtus Entella

Un gol di Tenkorang al tramonto della prima frazione di gioco vale il colpo esterno dei liguri, costruiti per disputare un campionato di vertice, a confermare il pronostico della vigilia ma con i canarini che cedono il passo di torneo solo dopo 6 risultati utili consecutivi.

Redazione

Ospiti già vivi al 5’ di gioco, con Palmieri a colpire l’esterno della rete deviando un preciso traversone dalla destra. La replica canarina è affidata al calcio di punizione battuto da circa 30 metri da parte di Giandonato, ma la sfera sibila all’incrocio prima di terminare la traiettoria sul fondo. L’Entella torna così a fare la voce grossa con Zamparo, in due circostanze ravvicinate chiamando al lavoro straordinario la retroguardia di casa. A metà di frazione, gialloblù vicini però al vantaggio, con Misuraca (nella foto nel dopo gara del “Bruno Recchioni”) a penetrare in area per servire l’accorrente centravanti Bunino, che grazia però il reparto arretrato del tecnico Volpe. Un’azione, quella sviluppata sull’asse Misuraca-Bunino, che si ripropone poco dopo la mezz’ora, e sul finire di tempo di nuovo con il puntero gialloblù a costringere alla deviazione decisiva la difesa di Chiavari, con palla riproposta al centro dallo stesso Bunino e con la testa di Fischnaller definitivamente preda dell’estremo De Lucia. Prima del duplice fischio, si palesa perciò la rete ospite da tre punti: Tenkorang da pochi passi è lesto a perforare Nardi su un traversone tracciato dal fondo campo da parte di Zappella. La Fermana tuttavia trova la forza di replicare prontamente, tanto che al secondo minuto dell’extra time Gkertsos crossa verso il cuore dell’area con il decisivo anticipo di Chiosa su Bunino. Nella ripresa, Virtus vicina al raddoppio dagli sviluppi di un corner, con l’inzuccata di Reali a spegnersi di un non nulla sul fondo. Entella a legittimare il parziale con il traversone di Zappella, a perdersi oltre la riga del campo ma solo dopo aver attraversato l’intera area di rigore densa di maglie liguri. Due giri di lancette dopo la mezz’ora si palesa invece la punizione di capitan Giandonato, ad armare la testa del subentrato Spedalieri a servire a sua volta Parodi, poi Fischnaller non si attiva con i tempi giusti per la decisiva deviazione sotto misura. I padroni di casa ci credono, tanto che lo stopper Spedalieri, ancora una volta in rinnovata proiezione offensiva, salta sul palo lungo al seguito del rinnovato tiro franco battuto dal regista-capitano, mancando di poco la sfera. A tempo scaduto Misuraca regala l’ultima emozione ai presenti, controllando il cuoio di destro prima di spedire a rete di mancino, sorvolando di un niente la trasversale. La sfida si chiude con l’ennesimo sforzo fermano, circostanza propiziata dalla propulsione delle nuove forze fresche inserite da Protti sul rettangolo di gioco, vale a dire Nannelli che mette un lob nel cuore dell’area con Graziano anticipato sul più bello.

Il tabellino:

FERMANA 0: (4-3-3) Nardi; Gkertsos (42’ st Nannelli), Pellizzari, Parodi, Carosso (23’ st Spedalieri); Scorza, Giandonato, Misuraca; Romeo (42’ st Pinizi), Bunino, Fischnaller (43’ st Graziano). A disposizione: Borghetto, Eleuteri, Luciani, De Pascalis, De Nuzzo, Cardinali, Vessella, Lorenzoni, Grassi, Onesti, Maggio. All. Stefano Protti

VIRTUS ENTELLA 1: (4-3-1-2) De Lucia; Zappella, Chiosa, Reali, Barlocco; Tascone (32’ st Dessena), Paolucci (7’ st Rada), Palmieri (26’ st Corbari); Tenkorang (32’ st Di Cosmo); Merkaj, Zamparo (18’ st Faggioli). A disposizione: Borra, Coly, Giammarresi, Favale, Doumbia, Meazzi, Parodi. All. Gennaro Volpe

ARBITRO: Abdoulaye Diop di Treviglio

RETE: 42’ pt Tenkorang

NOTE: Ammoniti Paolucci, Scorza, Spedalieri, Di Cosmo, Faggioli e Giandonato. Angoli 3 pari, recupero 4’ + 5’