Matricola ai piani nobili della classifica, continua la marcia inarrestabile delle Spartan Queens Team Marche nella Serie A del rugby femminile

Una gara caratterizzata da continui sorpassi, con ambo le compagini intente a dare il massimo per le rispettive classifiche. Le ragazze marchigiane, inoltre, impeccabili lontano da casa, erano chiamate al successo interno dopo l’amara quanto cocente sconfitta davanti al pubblico amico inferta dal Bisenzio Rugby. Obiettivo raggiunto nonostante l’ostacolo rappresentato da un collettivo, quello campano, giunto all’interno dei confini regionali con numeri dati dai 70 punti realizzati nei due incontri disputati a fronte degli zero subiti. Premesse subito confermate dalla meta ospite, mandata a referto dopo soli 6’ di gioco. La tenuta mentale, l’ottima organizzazione di gioco e non da meno la lucidità in campo, ha invece portato, grazie anche ai cambi in corso d’opera, allo spumeggiante 26-17 di fine giornata. A meta, ed a trasformare i successivi calci franchi, Alice Quintavalle, Lucrezia Mogetta, Giulia Zallocco e Lamya Eddaoudi, per un tonico successo raccontato dai dirigenti calzaturieri per come segue. «Dal punto di vista tecnico abbiamo mandato in scena una partita caratterizzata da un'ottima tenuta atletica, una buona compattezza tra tutti i reparti e, dal punto di vista caratteriale, determinazione da parte di tutte le ragazze scese in campo. La strada è buona, nonostante il relativo breve periodo che ci vede sui campi di Serie A sappiamo di marciare sulla retta via ma, allo stesso tempo, siamo ben consapevoli che c’è ancora molto da lavorare, soprattutto sui punti d’incontro e sulle touches – il focus sui dettagli tecnici -. Ci esprimiamo bene nelle mischie, tanto da aver retto il gioco delle forti partenopee. Ed ora giriamo pagina, concentrandoci sulla prossima gara, prevista per domenica ventura 20 novembre, a Bari, contro le tesserate del Bisceglie».