Nella trattativa rientrerà Paulo Azzi, 28enne mancino che gli emiliani cederebbero volentieri. I canarini guidati dall’ex Tesser e attualmente impegnati nella corsa al mantenimento della categoria avrebbero messo nel mirino l’estroso attaccante bianconero che nel corso di questa stagione è sembrato letteralmente irriconoscibile rispetto a quanto aveva ben abituato nel corso delle ultime due stagioni. Il suo arrivo sotto alle cento torri fu favorito dall’approdo dell’allora direttore sportivo Ciro Polito che credette fermamente in lui tesserandolo nel mercato invernale del gennaio 2021 dalla lista dei giocatori svincolati. In quel momento il Picchio, nella prima annata targata Sottil, era alla disperata ricerca di giocate, gol e punti per continuare a credere in una salvezza diventata molto complicata dopo i miseri fallimenti di Bertotto e Rossi. Nell’opera di risalita della classifica anche Bidaoui diede il suo prezioso contributo andando ad agire in un tandem d’attacco completato a volte con Dionisi e altre affiancando Bajic. La consacrazione è avvenuta nel campionato scorso dove alla fine dei giochi è stato lui uno degli elementi più decisivi nel corso del cammino. Le sue prestazioni aiutarono, e non poco, a produrre in maniera netta le vittorie ottenute con Cosenza (1-0), Benevento (0-2), Alessandria (3-0), Reggina (2-0) e Parma (0-1). Il Tardini lo incoronò sancendo in assoluto il momento più alto della sua esperienza in bianconero. Nella fase finale della stagione in svariate gare sembrava letteralmente imprendibile con le sue improvvise serpentine tra le maglie avversarie. Tanto da ottenere dal patron Pulcinelli l’appellativo di elemento migliore del campionato e soprattutto il rinnovo contrattuale super guadagnato sul campo. La partenza di Sottil, l’arrivo di Bucchi e il cambio di modulo. Da qui in poi per lui è tutto cambiato e quell’attaccante imprendibile è letteralmente sparito per accogliere un giocatore ben lontano da quello capace di far esaltare i tifosi con le sue fiammate improvvise. Il poco spazio ottenuto e le risposte non esaltanti fornite a tecnico e club piano piano lo hanno visto scivolare sempre più lontano dal campo. Sia nel 4-3-3 che nel 3-5-2 il 32enne non ha mai risposto in modo adeguato. Le recenti parole di tecnico e direttore sportivo del Picchio non sembrano aver mostrato apertura per la permanenza di Bidaoui. Tutto quindi sembra portare alla sua inevitabile partenza.
Dicembre 29, 2022
Ascoli Calcio - Si separano le strade tra i bianconeri e Bidaoui: l'attaccante finirà al Modena
Bidaoui-Ascoli, un rapporto arrivato, ormai, davvero ai titoli di coda. L’attaccante marocchino è sempre più vicino al Modena.
Redazione