Infatti le pesanti sconfitte delle due compagini ex leader di classifica Sambenedettese e Fossombrone ha dato la possibilità alle inseguitrici di sistemarsi in vetta in loro compagnia. Inoltre c'è da aggiungere che sia il collettivo rossoblu di mister Palladini (in panchina il vice Mancinelli) che quello di mister Fucili con la prima sconfitta stagionale hanno anche perso l'imbattibilità. Tutti questo a dimostrazione che non c'è nulla di scontato perché le partite vanno giocate e quel che conta è il risultato finale dopo il triplice fischio di questi giovani direttori di gara che rispecchiano totalmente la categoria che esercitano! Analizzando poi questa ottava giornata, menzioniamo le due vittorie esterne, quella del fanalino di coda Avezzano contro la Samb e quella a dir poco rocambolesca dell'Isernia a Sora capace di ribaltare il risultato iniziale. Poi le cinque vittorie interne. Nell'ordine, l'Atletico Ascoli sul Roma City, l'Aquila sul Notaresco, il Termoli largamente sull'Ancona di mister Gadda, la Recanatese sul Fossombrone e il Teramo sulla Vigor Senigallia. Due i risultati chiusi in parità, lo 0-0 di Civitanova e l'1-1 di Fermo, per un totale di 21 reti complessive realizzate. E, prima di chiudere, diamo seguito al titolo iniziale con sette formazioni divise da un solo punto: Sambenedettese - Fossombrone - Chieti - Teramo - l'Aquila - Atletico Ascoli - Città di Isernia...
Carlo Di Giovanni