L’argentino dell’Ascoli, dopo aver ricominciato ad allenarsi a parte nel corso della settimana scorsa con una programma di recupero differenziato, ora proverà ad alzare i ritmi per tornare a disposizione del tecnico Mimmo Di Carlo. L’aspetto curioso è che il giocatore bianconero aveva lasciato la squadra dopo aver assistito all’avvicendamento che in panchina aveva visto Ledesma succedere a Carrera e poi ora tornerà con uno scenario radicalmente cambiato dal punto di vista sia tecnico che tattico. Infatti da nove giornate a questa parte a gestire il timone della prima squadra è Di Carlo che, ad oggi, non ha mai potuto contare sulla presenza dell’esperto difensore. Il suo infortunio al ginocchio con lesione meniscale lo aveva costretto ad alzare bandiera bianca e lasciare il campo in occasione della sfida interna persa 1-0 col Rimini. Nelle settimane successive poi il Picchio con il suo nuovo allenatore aveva dato vita ad una serie drammatica di risultati spezzata soltanto domenica scorsa contro il Gubbio (1-0), ma ancora altamente insufficiente per consentire alla squadra di lasciare i bassifondi della classifica e riprendere quota. Nel frattempo in assenza di Curado, sono stati svariati gli avvicendamenti che in difesa hanno visto ruotare diversi tipi di soluzioni. Attorno a Gagliolo, profilo scelto per rivestire i panni di capitano dopo la fascia finita sul braccio di Bando ad inizio stagione, si sono alternati Quaranta e Menna. Sebbene quest’ultimo stia cercando di mettere in campo parecchia grinta, però un centrale piede destro naturale all’altezza della categoria finora l’Ascoli non lo ha avuto. A seguito delle tante annate in serie D, il 29enne sta cercando di provare ad alzare l’asticella in maglia bianconera dopo i campionati disputati in C con Campobasso, Renate e Giugliano, ma i limiti tecnici spesso sono finiti inevitabilmente per emergere in maniera purtroppo chiara. Questo a conferma delle discutibili operazioni poste in essere dal direttore sportivo Emanuele Righi nel corso dell’ultima sessione estiva. Con il rientro di Curado ecco quindi che il Picchio potrebbe trovare un valido elemento da schierare dietro e soprattutto un profilo idoneo per irrobustire la coppia di centrali chiamati a guidare la retroguardia. Il giocatore potrebbe rientrare all’interno della lista dei convocati chiamati ad affrontare la trasferta di Sassari per poi tornare in pianta stabile a fornire il proprio contributo alla causa.
Novembre 27, 2024
Ascoli Calcio - Di Carlo ritrova anche Curado, un uomo di esperienza per migliorare in difesa
Il countdown per il rientro del centrale difensivo Marcos Curado è iniziato.
Redazione