Lo afferma in una comunicazione ufficiale l’assessore alle infrastrutture e all'edilizia ospedaliera marchigiana, Francesco Baldelli (foto), al seguito del parere espresso nei giorni scorsi dall’Anci Marche. «I sindaci hanno accolto la nostra proposta di destinare i fondi ministeriali per il miglioramento e l'adeguamento sismico degli edifici strategici alla realizzazione degli ospedali di Fermo e dell’Inrca anconetano. Complessivamente saranno 6 milioni aggiuntivi per procedere spediti verso il completamento di due cantieri già attivi e ai quali la giunta Acquaroli ha impresso una forte accelerazione». Con l'ordinanza 780 del 2021, il capo del dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, ha assegnato alla Regione Marche tali risorse per l'adeguamento sismico delle cosiddette strutture strategiche, vale a dire quegli edifici funzionali alla gestione dell’emergenza in caso di sisma. Come suggerito dalla Regione, l'Anci, che in materia è chiamata ad esprimere un parere, ha espresso un'opinione positiva alla proposta formulata dall'assessorato all'edilizia sanitaria ospedaliera, guidato appunto dall'assessore Baldelli. «Ringrazio i sindaci per la sensibilità dimostrata, accogliendo una misura che va a migliorare la qualità delle strutture ospedaliere marchigiane – ha proseguito Baldelli per poi maturare le conclusioni -. Ora che l’Anci si è espressa, il prossimo passo sarà portare in giunta la delibera con il programma di utilizzo delle risorse, che saranno impegnate per realizzare il triage esterno dei pronto soccorso degli ospedali di Campiglione di Fermo e del nuovo Inrca di Ancona. Un ulteriore stimolo per procedere ancora più spediti verso il completamento di due presidi ospedalieri più funzionali e moderni, i cui cantieri stanno avanzando velocemente secondo il pragmatismo della giunta Acquaroli».
Gennaio 15, 2022
Risorse per l'adeguamento sismico dell'ospedale di Fermo e dell'Inrca di Ancona, 6 milioni di euro commentati dall’assessore regionale Baldelli
«Una bella pagina di collaborazione istituzionale a favore del rafforzamento e del miglioramento della sanità pubblica marchigiana».
Redazione