Febbraio 03, 2022

Sul plesso scolastico “Annibal Caro” anche la voce della minoranza: «Rifiutare il contributo ministeriale? Un errore madornale»

Sulla vicenda dei fondi pubblici previsti per la ricostruzione dell'edificio scolastico di Montegranaro, nel Fermano, dopo l'illustrazione della scelta spiegata ieri da queste colonne dal Sindaco Endrio Ubaldi, e dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Beverati, arriva ora il punto di vista dell'opposizione al governo della città fermana, composta dai consiglieri Ediana Mancini (ex sindaco), Aronne Perugini, Chiara Croce, Riccardo Strappa e Stefany Ferrazzoli, ora in assise nel segno politico-amministrativo di “Avanti Montegranaro”.

Redazione

In una missiva rilasciata dagli stessi si legge infatti che tale gruppo «nei giorni scorsi ha appreso, tramite comunicazione sui social, che la maggioranza di governo cittadino rinuncia al finanziamento, pari a 3 milioni di Euro a fondo perduto da parte del Miur, per il rifacimento dei padiglioni delle medie ottenuto dalla precedente amministrazione – la premessa -. Notizia che ci ha lasciati sbigottiti: nell'ultima diretta web sull'argomento, svoltasi lo scorso 17 dicembre, il Sindaco e l’Assessore avevano chiarito e rassicurato tutti sull’intervento, parlando solamente di una riduzione del progetto. Nei giorni scorsi, a poco più di un mese di distanza, senza alcun preavviso e senza una comunicazione in tal senso, tutti noi abbiamo ascoltato, tra l'altro a poche settimane dal paventato inizio dei lavori, che non se ne fa nulla poiché il contributo del Comune nel mentre è lievitato da 571.000 ad 1.100.000 Euro». I consiglieri di opposizione illustrano ancora. «Trattasi di un errore politico ed amministrativo madornale, che crea un danno enorme per la collettività di Montegranaro irreparabile. Rinunciare all'intervento di 3 milioni di Euro molto probabilmente condanna la scuola media a rimanere chiusa per sempre, e preclude in maniera definitiva il suo recupero. Invitiamo quindi con forza la maggioranza a tornare sui suoi passi ed a realizzare l'opera per come inizialmente previsto. Le alternative possono essere molteplici, restiamo a disposizione per dare un contributo fattivo per risolvere la questione». Le esternazioni si chiudono con una stoccata di natura politica. «A memoria d'uomo non si ricorda un'amministrazione comunale che, per paura dei costi e della complessità dell'intervento, rinuncia ad un finanziamento di tale portata. Ovviamente, qualora giunta e maggioranza rimangano sordi al nostro appello, ci riserveremo di compiere ogni azione politica ed ogni valutazione sull'operato dell'esecutivo cittadino, anche forti della visione di tutta la documentazione, come già effettuato tramite la procedura di accesso agli atti transitata per l'Ufficio Lavori Pubblici. L’amore per Montegranaro si dimostra con i fatti, non con le parole». In foto, il gruppo di minoranza in consiglio comunale. Sulla sinistra, l’ex sindaco Ediana Mancini, fonte: profilo Facebook “Avanti Montegranaro”.