Aprile 22, 2022

Le Marche dello Sport scintillano al Bit: oltre 50 manifestazioni nazionali ed internazionali in programma nel 2022

Ancona è al primo posto in Italia negli sport indoor, Ascoli Piceno è al sesto posto nazionale nel calcio professionistico, Macerata primeggia in Italia negli sport di squadra e nello sport paralimpico mentre Fermo è al primo posto in Italia nello sport femminile, Pesaro e Urbino, infine, sono al terzo posto nazionale nel merito degli sport motoristici.

Redazione

Queste le Marche dello Sport che si sono proposte alla Bit di Milano, con il ricco calendario di eventi agonistici nazionali e internazionali (oltre cinquanta) in programma nel 2022. “Nelle Marche lo sport è anche turismo”, lo slogan proposto dalla Regione, dal Coni e dal Comitato italiano paralimpico, così come reso noto da un’apposita nota istituzionale regionale, per promuovere una terra dove la qualità della vita va di pari passo con quella dello sport. I numeri sono inequivocabili. Nelle Marche operano 4 mila società sportive iscritte al Coni, con 168 mila atleti tesserati (11% circa della popolazione), 39 mila dirigenti sportivi, e quasi 2.600 impianti sportivi. Il messaggio lanciato parla delle Marche come di una regione di sport. «Un territorio dove nascono e si formano campioni di fama internazionale, con una location ideale per le manifestazioni sportive di altissimo livello, grazie anche alla qualità degli impianti. La bellezza dei suoi paesaggi e delle sue città, la ricchezza dell’offerta turistica ed enogastronomica trasformano il soggiorno di sportivi, accompagnatori, loro famiglie e degli spettatori in una piacevole vacanza». È la sintesi di quanto hanno detto l’assessore allo Sport Giorgia Latini, i presidenti Coni Marche Fabio Luna e Comitato paralimpici Luca Savoiardi (nella foto). Ospiti dello stand sono state le nazionali “farfalle” di ginnastica ritmica a Tokyo 2020, vale a dire, Alessia Maurelli Daniela Mogurean con la riserva Laura Paris, tutte del gruppo sportivo dell’Aeronautica Militare, invitate al fianco del presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi e al Sindaco di Jesi, Massimo Bacci.