dice il Presidente del Circolo dei Sambenedettesi Gino Troli, il risultato è allarmante: quella di Via Palestro è ancora lì e in vendita; quella di via Laberinto pure in vendita, il blocco di case basse tra via Cairoli e via degli Orti, il più significativo e conservato, pare sia stato acquistato da un costruttore. Vorrei che come me ogni sambenedettese faccia questo tour e capisca a quale livello di perdita totale di questo storico manufatto siamo giunti. Il Circolo dei Sambenedettesi non vuole assistere impotente alla sparizione di quest’altro pezzo di storia e fa appello all’Amministrazione comunale e a tutti i sambenedettesi perché questo patrimonio venga salvato, perché la perdita altrimenti sarà irreversibile. Per quale finalità? Per realizzare quel museo della “casa bassa sambenedettese” per cui il Circolo si mette a disposizione per la ricerca e l’allestimento. Il libro intitolato “La Casa”, realizzato da noi nel 2009, già è un punto di partenza per raccontare la storia della vita familiare, del mondo domestico, di adulti e bambini nella comunità sambenedettese. È evidente come un progetto così legato alla vita quotidiana del vecchio borgo possa essere di grande rilievo per la scuola, la cultura e il turismo della nostra città. Ma non si può perdere tempo. È l’ultima occasione per dare un segno di appartenenza e di tutela del nostro peculiare e irripetibile patrimonio storico. Il comitato per la difesa della casa bassa è in VIA BRAGADIN, 1 nella sede del nostro Circolo. Unitevi a noi.
Agosto 27, 2022
L'allarme del Circolo dei Sambenedettesi: "Si va verso una metodica distruzione delle tipiche 'case basse'"
San Benedetto - “Ho fatto io stesso una ricognizione per vedere quante “case basse” siano rimaste nel centro storico di San Benedetto,
Redazione