La PROMARCHE di San Benedetto del Tronto, una delle aziende leader in Italia nel settore della lavorazione e conservazione di prodotti agroalimentari, ha presentato un progetto per la realizzazione di un impianto di stoccaggio automatico a bassa temperatura. L’impianto è stato oggetto di valutazione positiva da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e finanziato con risorse del PNRR nell’ambito della misura M2C1 - INVESTIMENTO 2.1 – SVILUPPO LOGISTICA PER I SETTORI AGROALIMENTARE, PESCA E ACQUACOLTURA, SILVICOLTURA, FLORICOLTURA E VIVAISMO, con collocazione al quattordicesimo posto della graduatoria nazionale. L'importo dell’investimento è pari a euro 18.714.735, di cui un contributo PNRR a fondo perduto pari a euro 7.485.894. Il progetto, oltre a generare ulteriori posti di lavoro avrà un forte impatto su tutto l’indotto del distretto agroalimentare del Piceno, in quanto consentirà di aumentare la capacità produttiva. Il progetto relativo all’Impianto Tecnologico si caratterizza per questi aspetti fondamentali: Nessun consumo di suolo perché viene demolita una superficie di mq. 4.686 e riutilizzata una superfice di mq. 4634, con l’ulteriore effetto di riqualificare un’area dismessa ormai da molti anni (ex Bollettini). Basso impatto ambientale perché il progetto prevede minori consumi energetici (dispersione del freddo minima, sistemi di recupero di energia delle macchine in movimento) e la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Sicurezza per i lavoratori in quanto le operazioni di movimentazione e stoccaggio dei prodotti in un ambiente così ostile (a -25°C.) avvengono in modo interamente automatico, con un sistema di comando da remoto tramite operatori qualificati, a differenza delle celle frigorifere tradizionali con altezze più basse che necessitano di personale che operi al loro interno in tali condizioni. Riduzione di 11.704.000 g. di CO2 a seguito delle minori movimentazioni dei mezzi di trasporto verso depositi esterni. Rispetto al volume massimo teorico ammissibile del PRG di mc. 398.172,50 verrà realizzato un volume totale di mc. 344.458,84. “Un progetto che prevede la realizzazione di una infrastruttura industriale altamente tecnologica e innovativa – ha detto Oreste Aquilone Amministratore Delegato di Promarche – e che permetterà di realizzare le finalità proprie del PNRR quali la riduzione dei costi ambientali ed economici, l’innovazione tecnologica dei processi produttivi, la loro tracciabilità, la competitività dell’attività economica d’impresa e la sostenibilità ambientale . L’unico parametro per il quale si chiede la variante urbanistica è l’altezza dell’Impianto”. Grazie a questa nuova infrastruttura aumenterà la capacità produttiva dello stabilimento che è il “cuore” della più importante azienda di San Benedetto. “Da oltre quarant’anni siamo attivi nel settore degli ortaggi surgelati e siamo la prima realtà a livello regionale e terza a livello nazionale – ha sottolineato Oreste Aquilone Amministratore Delegato di Promarche – e certamente per i piselli surgelati siamo i primi operatori in Italia. Con orgoglio commercializziamo i nostri prodotti attraverso le principali catene della grande distribuzione italiana”. PROMARCHE L'Associazione di produttori PROMARCHE S.C.A.P.A. è un’organizzazione di Produttori Ortofrutticoli che gestisce un proprio complesso agro-industriale attivo nella produzione dei vegetali surgelati. Le cooperative socie di Promarche, caratterizzate da una forte connotazione tecnico-professionale, sono legate da un insieme di valori positivi riconoscibili, che conferiscono alle produzioni agricole, sia a quelle con marchio proprio che a quelle di contract manufacturing, le eccellenze di gusto, di caratteristiche organolettiche e di contenuti nutrizionali. Lo stabilimento sorge a San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno in uno dei distretto agroindustriali più importanti d'Italia, su una superficie di 70.000 mq (di cui 35.000 coperti) ed è geograficamente collocato in un punto strategico di confluenza delle produzioni agricole provenienti da Marche, Abruzzo ed altre regioni del sud Italia. Nel corso degli anni e, oggi, grazie all’occasione storica offerta dal PNRR, PROMARCHE ha sempre anticipato i tempi aggiornando costantemente le linee produttive con le innovazioni tecnologiche più avanzate del settore, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti. Il fatturato di Promarche alla fine dell'esercizio 2023 è stato pari a 52,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 44,7 milioni di euro del precedente anno. Circa quattrocento sono le aziende agricole coinvolte. È pari a 31.842.300 il totale in chili di prodotti agricoli surgelati lavorati nello stabilimento di San Benedetto del Tronto. Gli addetti complessivi, tra diretti e indiretti, sono circa 1.300. PROMARCHE è partner e fornitore delle più grandi aziende italiane ed europee della GDO – grande distribuzione organizzata.
Settembre 02, 2024
La Promarche ha presentato il suo progetto
LE CARATTERISTICHE DEL NUOVO IMPIANTO DI STOCCAGGIO A BASSA TEMPERATURA
Redazione