Febbraio 28, 2025

Intitolata al grande Andrea Pazienza l'attuale Via delle Tamerici

San Benedetto - Il Circolo dei Sambenedettesi accoglie con grande piacere la notizia che il 22 Marzo verrà conferita la cittadinanza onoraria ad un grande giornalista ma anche artista originale e poliedrico come Vincenzo Mollica che ha,

Redazione

nel corso della breve vita del sambenedettese Andrea Pazienza, intessuto con lui un rapporto di forte amicizia e reciproca stima. Si tratta di un vincolo che si rafforza con la nostra città e di un vero onore per San Benedetto. Un plauso al Sindaco e alla Amministrazione per un atto così significativo di amicizia che ci lega ad una figura di assoluto rilievo nella storia televisiva e nella affermazione del fumetto come forma d’arte e fenomeno culturale contemporaneo . Il Circolo dei Sambenedettesi auspica che in questa importante circostanza venga anche tenuta la cerimonia della intitolazione al grande Andrea Pazienza della attuale Via delle Tamerici, ad uno, cioè, degli artisti più amati e riconosciuti a livello internazionale, che ha avuto a San Benedetto non solo la nascita ma anche un rapporto costante nel corso della vita. Il tratto di Lungomare che va dalla Palazzina Azzurra al Molo Sud non è un luogo qualunque, è stato un percorso reale delle sue giornate sambenedettesi che non a caso è presente nei suoi disegni e nelle sue storie a fumetto. Abbiamo a lungo perorato questa scelta proponendola con una lettera dettagliata dell’ aprile dello scorso anno al Sindaco SPAZZAFUMO e illustrandola alla città con vari interventi pubblici e articoli tutti presenti online sul nostro giornale LU CAMPANÒ. Viale Andrea Pazienza davanti al giardino Nuttate de Lune è la piena realizzazione di una proposta a cui abbiamo dato tutta la nostra capacità di impegno e chiediamo che ora, riconoscendo al Sindaco di aver immediatamente còlto il significato di questo riconoscimento al più grande dei sambenedettesi, in occasione della cittadinanza onoraria il Viale venga inaugurato dallo stesso Vincenzo Mollica che al Teatro Concordia il 5 aprile 2024 sul suo rapporto con Pazienza disse: “Ogni volta che ci incontriamo con Benigni ricordiamo Fellini e Pazienza. Benigni ha detto che Andrea Pazienza è stato come Michelangelo” . Una intitolazione che deve essere celebrata dai sambenedettesi come un evento di massimo rilievo e di omaggio collettivo al grande artista, il più grande che San Benedetto abbia avuto.