“Una rigidità aprioristica non ha alcun senso – prosegue - e il mantenimento dell’esclusività non potrebbe far altro che impattare in maniera negativa su un SSN sempre più in affanno. Riteniamo che l’eliminazione del vincolo possa contribuire a recuperare quell’attrattività che tante professioni hanno perso, come dimostra il costante assottigliarsi delle loro fila, fornendo migliori condizioni lavorative e favorendo dunque una maggiore soddisfazione e motivazione nel proprio ambito. Un contesto quindi utile per rafforzare il SSN creando una maggiore sinergia fra pubblico e privato che permetta di rispondere più efficacemente all’abbattimento delle liste d’attesa ed all’erogazione di servizi di qualità. È arrivato dunque il momento di agire. Serve arrivare all’abolizione del vincolo per valorizzare le competenze dei professionisti ed ottimizzare le risorse umane così da rispondere al meglio alle esigenze locali e nazionali. Un passo determinante per il futuro degli operatori sanitari, utile anche a restituire ai cittadini il diritto all’assistenza e alle cure oggi troppo spesso negato” conclude il sindacalista.
Maggio 29, 2025
Giuliano (UGL): “La politica non si nasconda, abolire il vincolo di esclusività per le professioni sanitare”
“La politica non può più nascondersi, è arrivato il momento di abolire in maniera definitiva il vincolo di esclusività per tutte le professioni sanitarie” dichiara in una nota Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute.
Redazione