Le tre sigle sindacali hanno espresso forte disappunto per la gestione aziendale, denunciando una riorganizzazione che "scarica interamente sui dipendenti le criticità strutturali dell'azienda". "Non è accettabile che si cerchi di compensare le gravi carenze di organico, le continue chiusure di sedi territoriali e la scarsità di investimenti attraverso una riorganizzazione che penalizza esclusivamente i lavoratori, modificando gli orari e sconvolgendo il bilanciamento di tempi di vita e lavoro", hanno dichiarato congiuntamente i rappresentanti di Filctem, Flaei e Uiltec. I sindacati sottolineano come questa strategia aziendale comprometta non solo le condizioni lavorative del personale, ma rischi di incidere negativamente sulla qualità del servizio offerto ai cittadini marchigiani. L'adesione allo sciopero ha registrato una partecipazione significativa in tutto il territorio regionale, testimoniando il malcontento diffuso tra i dipendenti dell'azienda di distribuzione elettrica. Le organizzazioni sindacali si dichiarano disponibili al dialogo, ma ribadiscono la necessità di un confronto serio e costruttivo che porti a soluzioni concrete per il rafforzamento dell'organico, per una bilanciata gestione degli orari e per cospicui investimenti sul territorio. Le Segreterie/Coordinamenti Regionali Marche FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL UILTEC-UIL
Maggio 29, 2025
Sciopero dei lavoratori e-distribuzione nelle Marche Sindacati denunciano carenze organizzative e scarsi investimenti
Si è svolto oggi, 29 maggio, in tutte le Marche lo sciopero dei lavoratori di E-Distribuzione, proclamato unitariamente dalle organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil
Redazione