La classifica non migliora di molto, con il primo posto della griglia playout ancora occupato dai canarini ma alla pari del Teramo, il prossimo avversario in arrivo al “Bruno Recchioni”. Scontro diretto in chiave salvezza per assestare, dopo il doppio successo consecutivo, la spallata decisiva per ricalibrare il cammino verso nuovi e confortanti orizzonti di graduatoria e ripiombare prontamente nei lidi saldi di classifica, distanti appena un punto. Ritornando però alle logiche maturate nel weekend sul versante Ovest dell’Appennino, va segnalato un primo tempo con i gialloblù ad innescare repentinamente la quarta, tanto da trovare subito la via del vantaggio grazie al calcio d’angolo battuto da Capece tradotto nel sacco toscano dal colpo di testa di Tassi, a realizzare la prima rete in maglia Fermana (l’attaccante ha siglato l’accordo con il club di patron Maurizio Vecchiola, da svincolato, alla fine di gennaio). Il Pontedera, provato dal passivo domestico, non replicava con veemenza lasciando pressoché i ritmi di gioco invariati, con la Fermana pronta comunque a contenere eventuali folate offensive. Nel secondo tempo, invece, l’agonismo prendeva la scena, tanto che a metà di frazione i padroni di casa livellavano il quoziente nel punteggio con la marcatura di Mutton, preciso nel trafiggere in diagonale Ginestra dopo aver ricevuto la sponda di Bakayoko. Un fuoco di paglia perché, pochi giri di lancette a seguire, ecco la sfera servita all’interno dell’area casalinga, finita sul destro di Pannitteri, che lasciava partire una conclusione a trovare la deviazione fortuita di un difensore per il definitivo 1-2 di giornata. In coda al match, timbro sulla pratica di Ginestra, insuperabile in diverse conclusioni di Serena & Soci e quindi provvidenziale nel contribuire ai rinnovati tre punti della gestione firmata da mister Giancarlo Riolfo (in foto nel dopo gara di sabato. Fonte, pagina Facebook della Fermana Football Club). Ed ora, come dicevamo in apertura, è atteso il Teramo all’ombra del Girfalco: dopo i successi canarini sull’Ancona Matelica e Pontedera, come recita la massima del “non c’è due senza tre”…..
Il tabellino:
PONTEDERA 1 (3-4-1-2): Melgrati; Perretta (30’ st Regoli), Shiba, Bakayoko; Serena (35’ st Mattioli), Barba, Foglia (30’ st Caponi), Milani; Benedetti; Magnaghi (35’ st Bericetti), Mutton. All. Ivan Maraia
FERMANA 2 (3-4-2-1): Ginestra; Rossoni (16’ st Spedalieri), Blondett, Scrosta; Rodio, Capece (38’ Sangiorgi), Graziano, Sperotto; Pannitteri (38’ st Kyeremateng), Marchi; Tassi (17’ st Urbinati) All. Giancarlo Riolfo
ARBITRO: Zanotti di Rimini
RETI: 3’ Tassi, 21’ st Mutton e 24’ st Pannitteri
NOTE: Ammoniti Shiba, Rodio e Sperotto. Recupero 1’ + 5’