E’ stata una partita dai due volti quella vista a Fermo nell’infrasettimanale di giovedì Santo, con un primo tempo a regalare poche emozioni ed una ripresa fertile di marcature. Padroni di casa vicini al vantaggio in apertura di match con lo schema su punizione ad invitare alla conclusione Pannitteri, con tentativo interessante deviato in angolo da un difensore ospite, piazzato sulla linea di porta. Replica sarda a manifestarsi sul colpo di testa di Brignani, terminato a lato, poi toccava a Capece tentare la sorte per la compagine di mister Baldassarri, ma Ciocci rispondeva presente. Erano queste le principali occasioni maturate nella prima frazione di gara, poi subito Olbia al ritorno in campo, lentamente a salire di tono ed a chiamare in più di una circostanza Ginestra a compiere interventi salva-risultato. Baldassarri mescolava quindi le carte, inserendo tra gli altri Marchi, attaccante subito a mettersi in mostra con una girata a non trovare però lo specchio ospite. A cavallo della mezz’ora l’indecisione fatale delle retroguardia domestica: lancio lungo scaturito dalle retrovie ospiti, apparentemente innocuo, con palla lasciata sfilare all’altezza della linea difensiva da Blondett destinata a Ginestra, sul quale però si catapultava Udoh per lo 0-1. La squadra gialloblù accusava il colpo, e nel giro di due minuti capitolava nuovamente con Biancu, a risolvere in due tempi una repentina azione in profondità per il doppio vantaggio. Sul capovolgimento di fronte ecco poi il rigore della speranza canarina catturato e trasformato da Pannitterri, ma in coda alla sfida la fine delle speranze con il secondo giallo e la conseguente espulsione di Scrosta, antipasto al tris sardo messo nel sacco gialloblù da Ragatzu nel cuore del recupero. Non resta ora che l’ultimo passaggio del calendario regolare, quello di Chiavari previsto sabato 23 aprile, per la sfida all’Entella, momento in cui la compagine di patron Vecchiola conoscerà la propria sorte di stagione, vale a dire l’accoppiata nello spareggio playout per la sfida da disputarsi tra i prossimi 7 e 14 maggio. Un doppio confronto a valere la stagione. In foto l’allenatore della Fermana, Gabriele Baldassari, nell’immediato dopo-gara di giovedì.
Il tabellino:
FERMANA 1 (4-4-2): Ginestra; Rossoni (33’ st Frediani), Blondett, Scrosta, Alagna; Pannitterri, Urbinati, Capece (39’ st Spedalieri), Rodio (19’ st Simonelli); Kyeremateng (39’ st Boateng), Cognigni (19’ st Marchi). All. Baldassarri
OLBIA 3 (4-3-1-2): Ciocci; Arbolesa, Brignani, Travaglini, Pisano (9’ st Pinna); Lella (36’ st Chierico), La Rosa, Ladinetti (36’ st Boccia); Ragatzu; Udoh, Mancini (26’ st Biancu). All. Canzi
ARBITRO: Ricci di Firenze
RETI: 29’ st King, 31’ st Biancu, 33’ st Pannitteri (rig), 50’ st Ragatzu
NOTE: Spettatori 850 circa, ammoniti Scrosta, Ladinetti, Mancini, La Rosa, Pisano, Pinna. Espulso Scrosta per doppia ammonizione, recupero 3’ + 6’