Recita una nota societaria, i gialloblù hanno costantemente tenuto testa agli avversari, riuscendo a conquistare la loro prima, storica, vittoria europea contro i francesi dell’Asul Lyon Volley. Una partita dominata dall’inizio alla fine dalla Synergie Fermana e conclusa con uno schiacciante 3-0. Per Ripani e compagni, però, le sconfitte subite anche contro i forti bosniaci del Lukavac, risultati poi vincitori assoluti del torneo, hanno indicato la strada della finalina per il quinto e sesto posto. Una partita, quest'ultima, che i ragazzi di coach Giacobbi hanno affrontato ancora una volta contro gli stessi francesi. Sotto di un set, la Synergie Fermana ha conquistato il secondo e riagguantato un terzo parziale nettamente in mano avversaria. La spinta sull'acceleratore è stata data nel quarto e la vittoria, insieme al quinto posto nella prima competizione europea giocata, è sicuramente il risultato che vale da solo una intera stagione di sacrifici. «Questo risultato nell’Euro League - ha sottolineato raggiante coach Lorenzo Giacobbi – è la degna conclusione di un’annata comunque straordinaria, che ci ha visti impegnati su più fronti e con successo, ma con il rammarico di aver visto sfumare la finale scudetto di Budrio. Da qui ripartiamo e per me ed i miei ragazzi è stato un onore ed una grande emozione essere in Polonia a rappresentare il sitting volley italiano e farlo indossando la maglia del nostro club». La classifica finale ha visto trionfare i bosniaci del Sinovi Bosne Lukavac, seguiti sul podio rispettivamente dall'Oki Banja Luka (SRB) e dal Robust Sempeter (SLO). Quarto posto per il Paravolley Silesia (POL), quinta la Synergie Fermana e sesta la compagine francese dell'Asul Lyon Volley. Un grande plauso a tutta la delegazione marchigiana formata da capitan Federico Ripani, Giacomo Cappelletti, Cristiano Crocetti, Lorenzo Giacobbi, Jacopo Manamini Pozzi, Enrico Rossi e Luca Vallasciani.
Tra le grandi d’Europa nel Sitting Volley figura la Synergie Fermana, quinta forza del continente
Un prestigioso risultato scaturito al termine della tre giorni di Myslowice, Polonia, dove nel mese scorso si è giocata la prima edizione dell'Euro League, per un susseguirsi di sfide che ha visto la formazione del sitting volley fermano, unica squadra italiana a partecipare all’evento, misurarsi con l'alto livello di gioco di club blasonati, dove militano atleti plurimedagliati delle nazionali serbe, bosniache, slovene e polacche.