Settembre 19, 2022

Ascoli Calcio - Bucchi in bilico, ma per il momento resta alla guida del Picchio

Cristian Bucchi resterà al suo posto. A meno di sorprese sarebbe questo l’intendimento dell’Ascoli.

Redazione

Lo avrebbe confidato Massimo Pulcinelli a una fonte a lui molto vicina. E questo il patron bianconero avrebbe ribadito a qualche tifoso negli ormai abituali scambi sui Social. Insomma, la riflessione fatta sul tecnico di Grottammare ha partorito il seguente esito, al netto delle pressioni di piazza e critica: dopo 6 giornate sarebbe una follia consegnarsi subito a un ribaltone. Tanto più che Pulcinelli è ancora scottato dall’esonero di Paolo Zanetti del gennaio 2020. Dunque fiducia a Bucchi. Che pure sembra già scaduto agli occhi della piazza. A quelli degli ultras di sicuro. Motivo: l’allenatore bianconero non si è presentato al confronto tra curva e tifosi, dopo l’1-3 casalingo col Parma. Due settimane di tempo, allora, da qui alla trasferta di Benevento del 2 ottobre, per rimettere insieme i cocci. E magari confermare coi fatti le voci dei problemi di tenuta dello spogliatoio, voci peraltro allontanate dallo stesso Bucchi nel dopo gara coi ducali. Il resto, invece, sono numeri. Con l’Ascoli scivolato dal primo al 10° posto in classifica, anche se la graduatoria resta ovviamente molto corta in questo avvio di stagione. Col gol appena segnato nelle ultime 3 gare, Cittadella, Perugia e Parma. E i 4 incassati. Con le panchine di capitan Dionisi. Coi tre portieri utilizzati in appena 540 minuti. Dopo Leali è finito ko anche lo svizzero Baumann, infortunio da valutare alla ripresa degli allenamenti martedì. Guarna è stato prima sfiduciato, di fatto, ricorrendo al mercato degli svincolati, e poi ributtato nella mischia a distanza di 5 mesi dall’ultima volta, era aprile, era la trasferta di Monza. Insomma, tanta carne al fuoco. E per nulla profumata. Tocca a Bucchi e anche e soprattutto al direttore sportivo Marco Valentini rimettere in piedi un Ascoli finito in ginocchio dopo l’avvio sprint.