Ottobre 04, 2022

Un punto per parte, tra Fermana ed Olbia finisce a reti bianche

I canarini di Serie C, all’interno del “Bruno Recchioni”, al termine di una prestazione dinamica e pimpante domenica hanno impattato con un nulla di fatto ricevendo la visita dei sardi dell’ex Serie A, Ragatzu

Redazione

Ci ha provato la Fermana, di ritorno sul prato amico dopo il pirotecnico match recente pareggiato per 2-2 in quel di Montevarchi, ma l’obiettivo di ritornare alla vittoria è sfumato davanti ai propri tifosi, domenica ad aver mandato in archivio la campagna abbonamenti con 800 tessere stagionali sottoscritte. Romeo, Maggio e Misuraca provano a sollecitare, in apertura, la squadra ospite, che regge bene l’avvio pimpante dei padroni di casa. Poi è la volta di Giandonato, a servire Romeo, che tenta la conclusione rimpallata dalla retroguardia dell’Olbia. I sardi si fanno vivi su tiro franco, ma i canarini tornano a macinare strada, con Maggio a pennellare in area un pallone non tradotto verso il bersaglio da Romeo. A fil di tempo, però, Ragatzu elude il fuorigioco dei gialloblù ma ci pensa Nardi a bloccare il relativo tentativo sparato in diagonale. La chiusura di frazione vede quindi Maggio innescare Scorza, con conclusione di poco alta sulla traversa. Nella ripresa i padroni di casa riprendono subito le danze, e dopo pochi giri di lancette Maggio apparecchia la tavola per Scorza, servito in modo radente, che spara di prima facendo sibilare la sfera di poco al lato. Poi, sul capovolgimento di fronte, è Bunino, chiamato in ripiegamento difensivo per una punizione, a sbrogliare una trama tendenzialmente pericolosa. I gialloblù ci credono, Scorza si esibisce in volé sul cross di Carosso, la palla viene respinta dalla difesa sarda e l’azione prosegue con cuoio calciato a lato dall'accorrente capitan Giandonato. Dopo la mezz’ora rinnovato duello tra l’ex Cagliari Ragatzu e Nardi, con il portiere di casa a smanacciare il tiro deciso del puntero sardo. A fil di tempo ancora Olbia, con Contini che penetra in area, ma Parodi ne smorza il relativo diagonale. L’ultima emozione del pomeriggio fermano la regala Giandonato, a servire la testa di Pellizzari, ancora una volta con traiettoria a spegnersi sul fondo. E domani, mercoledì 5 ottobre, Fermana di nuovo in campo, a Cesena, per la prima della Coppa Italia stagionale. In foto, il tecnico della Fermana Football Club, Stefano Protti, nel dopo gara del “Bruno Recchioni” di Fermo.

Il tabellino:

FERMANA 0 (4-3-3): Nardi; Gkertsos, Parodi, Pellizzari, Carosso (26’ st De Nuzzo); Misuraca (45’ st Graziano), Giandonato, Scorza; Romeo (19’ st Nannelli), Bunino, Maggio (19’ st Pinzi). A disposizione: Borghetto, Eleuteri, Luciani, De Pascalis, Spedalieri, Vessella, Lorenzoni, Grassi, Onesti, Fischnaller, Ronci. All. Stefano Protti

OLBIA 0 (4-3-1-2): Gelmi; Gabrieli (27’ st Renault), Emerson, Bellodi (32’ st Brignani), Travaglini; Occhioni (47’ st Zanchetta), La Rosa, Biancu, Boganini (27’ st Incerti); Ragatzu, Babbi (32’st Contini). A disposizione: Van Der Want, Glino, Sanna, Konig, Sueva. All. Roberto Occhiuzzi ARBITRO: Gioele Iacobellis di Pisa

NOTE: Ammoniti Gabrieli, Misuraca, Biancu, La Rosa, Romeo, Occhioni, Brignani e Pinzi. Angoli 8-4, recupero 0’ + 3’