E' pesante il bilancio degli incidenti avvenuti ieri sera al termine della partita di calcio Ascoli-Pisa che ha sancito la retrocessione della squadra bianconera in Serie C. Al triplice fischio è esplosa la rabbia degli ultras che hanno assediato squadra e dirigenza che hanno potuto lasciare l'impianto sportivo solo poco prima dell'una. La Questura di Ascoli Piceno nell'immediatezza ha identificato un tifoso che avrebbe preso parte agli incidenti e la sua posizione è al vaglio dell'autorità giudiziaria. Almeno una dozzina i poliziotti rimasti feriti, seppure leggermente; tra questi anche il responsabile del servizio e il vicario. Diverse le auto di polizia e carabinieri che sono state danneggiate dal lancio di pietre, mattoni, bottiglie, perfino transenne e una bicicletta, lanciate al di là della recinsione che divide il piazzale dello stadio dalla zona cuscinetto antistante la tribuna centrale. Decine le bombe carta fatte esplodere dentro e fuori lo stadio. La Questura ha iniziato a visionare le tante immagini registrate dalle telecamere di sicurezza esterne ed interne allo stadio per identificare gli autori degli incidenti.
Maggio 11, 2024
Incidenti dopo Ascoli-Pisa, diversi poliziotti feriti e danni ai mezzi
Ascoli Piceno - Agenti di polizia feriti, mezzi della Questura e dei carabinieri danneggiati, così come l'auto di una steward e suppellettili dei bar.
Redazione