Giugno 24, 2024

Riccardo Paniccià si confermarsi protagonista anche a Magione nella Fx Pro Series

Dopo l’ottimo esordio di Varano, RickyGas mette in mostra il proprio talento nella tappa disputata sul tracciato umbro, conquistando un doppio quarto posto assoluto ed il successo nella classe Silver

Redazione

Splendida prestazione per Riccardo Paniccià nel terzo appuntamento stagionale della Fx Pro Series, andato in scena sull’autodromo dell’Umbria diMagione nei fine settimana scorsi. Il giovanissimo pilota fermano, come narrato da una nota del proprio entourage, reduce dall’esordio in gara al volante della monoposto Tatuus T014 di Formula 4 nel precedente round di Varano, si è infatti confermato tra i protagonisti più veloci e competitivi del campionato, conquistando in entrambe le manche la quarta piazza ed aggiudicandosi un doppio successo nella graduatoria Silver riservata ai rookie. Una nuova iniezione di fiducia per il velocissimo RickyGas che, dopo i risultati di rilievo conquistati nel mondo del karting, è riuscito ad adattarsi rapidamente alle caratteristiche della performante monoposto utilizzata nel campionato organizzato da Fx Racing Weekend, dando subito del filo da torcere ai più esperti piloti della categoria ed inserendosi sin dalle prime battute nel ristretto novero dei più veloci del campionato. Dopo aver strabiliato tutti al proprio esordio in terra emiliana, conquistando un fantastico terzo posto assoluto in gara 1, il 15enne marchigiano si è presentato sul tortuoso circuito di Magione con l’obiettivo di accumulare preziosa esperienza ma, al tempo stesso, confermarsi nelle posizioni di vertice della classifica. E le aspettative non sono rimaste deluse: nonostante l’annullamento della sessione di qualifica in programma, a causa di un violento nubifragio abbattutosi sul tracciato umbro nel pomeriggio del sabato, Paniccià è riuscito comunque a scattare dalla terza fila al via di gara 1, grazie al crono ottenuto al termine delle prove libere. Allo spegnimento dei semafori, il numero 46 ha subito guadagnato due posizioni, mettendosi nella scia di Alberto Naska e Patrik Fraboni, quindi mantenendosi a ridosso del terzetto di testa sino alle battute conclusive, quando è stato costretto a cedere al ritorno di Francesco Coppola in virtù di una minore velocità di punta sul rettilineo. In seguito alla penalità comminata al vincitore Mariani, per Paniccià è comunque arrivato un quarto posto finale che gli ha fornito l’opportunità di scattare dalla P3 nella seconda manche. Partito in modo eccellente allo spegnimento dei semafori, il giovane fermano ha tenuto il passo del duo di testa rendendosi poi nuovamente protagonista di un bel duello con Coppola, interrotto a poco meno di 3’ dalla conclusione in seguito all’esposizione della bandiera rossa. Per Ricky Gas, in una gara che ha visto trionfare il compagno di squadra Lorenzo Mariani ed il team Gubbio Racing, è dunque arrivato un nuovo quarto posto che gli ha impedito di bissare il podio nell’assoluta colto a Varano ma che lo ha comunque confermato vincitore nella speciale graduatoria Silver. “E’ stato un ottimo secondo weekend stagionale a Magione – commenta Riccardo Paniccià tramite la nota stampa del team -. Siamo rimasti costantemente nelle prime posizioni in tutte le sessioni, peccato che non si siano svolte le qualifiche, altrimenti avremmo potuto partire un po’ più avanti in gara 1. Il passo è stato decisamente competitivo e ce la siamo giocata nello spazio di pochi decimi in entrambe le manche. Il team ha fatto un ottimo lavoro realizzando un set up che mi ha consentito di essere molto competitivo nella parte più tortuosa del tracciato, mentre abbiamo riscontrato qualche problema di motore che mi impediva di tenere la scia degli avversari in rettilineo. A parte ciò è stata un’altra occasione molto utile per acquisire esperienza e puntare a crescere ulteriormente. Ringrazio tutto il Team Gubbio Racing per il grande lavoro svolto, così come il mio ingegnere, la mia famiglia e tutti gli sponsor che mi supportano. Andiamo avanti in questo sogno con tanto entusiasmo e la voglia di toglierci nuove soddisfazioni”.