Dal mese di novembre, dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione maschile con la campagna “Nastro Blu”, la Scuola di Pallavolo Fermana e la la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori hanno deciso di avviare una partnership importante attraverso il sitting volley, sport inclusivo per eccellenza: partecipando infatti alle principali competizioni nazionali ed internazionali per club, la Scuola di Pallavolo Fermana intende promuovere i valori e le finalità di Lilt. “A partire dalla finale di Supercoppa maschile in programma sabato 16 novembre ad Assisi, i nostri atleti indosseranno nel riscaldamento pre partita una maglia con il logo della Lilt per sostenere mediaticamente la sensibilizzazione sulla prevenzione maschile e femminile - ha dichiarato il presidente della Scuola di Pallavolo Fermana, Remo Giacobbi -. Nella nostra società ci sono molti atleti ed atlete e quindi molte famiglie: crediamo sia importantissimo veicolare attraverso lo sport messaggi valoriali a livello sociale come quello della prevenzione”. Grande soddisfazione anche da parte dei vertici provinciali della Lilt con il presidente, dottor Renato Bisonni ed il vice Federico Costantini. “Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione essere stati scelti come associazione meritevole di tale gesto da una realtà sportiva che compete ad altissimo livello. Sarà emozionante vedere il logo Lilt in diretta televisiva sulle divise di atleti nazionali del nostro territorio”. Alla cerimonia di ufficializzazione della partnership presenti anche l’oncologo dottor Luigi Acito, da anni impegnato nelle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione Lilt, ed il direttore sportivo della Scuola di Pallavolo Fermana, Lorenzo Giacobbi.
Novembre 12, 2024
La Scuola di Pallavolo Fermana in campo con Lilt
A ridosso dell’avvio della stagione agonistica di Serie A1 maschile di Sitting Volley, la società fermana lancia una nuova importante iniziativa insieme alla sezione provinciale di Fermo della realtà impegnata nella lotta ai tumori confermando sensibilità ed impegno nel sociale
Redazione