Nelle scorse settimane, sulla riviera fermana di Porto San Giorgio, lo svolgimento della veleggiata che ha visto come protagonisti ben 22 imbarcazioni di altura e i loro equipaggi. Le barche sono state divise in due flotte, una riconducibile alle "Vele bianche" con 16 iscritti, la seconda "Spi/Gennaker" con 6 partecipanti. Organizzazione a terra ed in mare del circolo organizzatore della Lega Navale Italiana di Porto San Giorgio-Gruppo Altura, che ringrazia per la preziosa collaborazione il Marina di Porto San Giorgio. La categoria "Vele bianche" ha preso atto dell'affermazione di Matteo Santarelli armatore di Zigninì, secondo Crocodile Rock di Zelefrido Ameli, terzo Pierfrancesco Grossi con Lupa IV, mentre nell'altra flotta la vittoria è stata conquistata da Carlo Vissani con Scintilla, secondo Beniamino Ferroni con Mamì, terzo Francesco Elisei. In realtà, però, la veleggiata ha visto la vittoria di tutti i partecipanti, che con passione hanno puntato le loro prue verso le boe e con grande amicizia hanno festeggiato tutti insieme coloro che sono saliti sul podio. “Il circolo è soddisfatto della riuscita della manifestazione – rende noto il direttivo rivierasco -, che rappresenta uno dei modi per promuovere l'attività velica nella comunità e che per Porto San Giorgio può rappresentare un volano per lo sviluppo economico-sociale della città”.
Dicembre 30, 2024
Successo organizzativo per la regata di Porto San Giorgio
Sulle acque fermane, nei recenti fine settimana, due gruppi: le “vele bianche" con 16 iscritti, e "Spi/Gennaker" con 6 partecipanti per l’organizzazione a terra ed in mare effettuata dalla Lega Navale Italiana di Porto San Giorgio-Gruppo Altura
Redazione