Gennaio 22, 2025

L’ippodromo “San Paolo” celebra Roberto Andreghetti

Venerdì 24 gennaio, presso la struttura sportiva di Montegiorgio, alle ore 14.00 il via ad una giornata di trotto dedicata al ricordo del "Campione del Mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’ippica mondiale, conosciuto anche come “L’uomo che parlava ai cavalli”

Redazione

Roberto Andreghetti, scomparso nel 2023 a soli 60 anni, è stato molto più di un semplice driver: è stato un simbolo di passione, talento e determinazione. Originario della Romagna, Andreghetti ha saputo costruire una carriera straordinaria, vincendo titoli nazionali e internazionali, tra cui il Campionato Italiano Guidatori Trotto (2001 e 2002), il Campionato Mondiale (2005), e ben quattro edizioni del prestigioso Gran Premio Lotteria di Agnano. E come dimenticare le sue imprese al Palio dei Comuni, l’evento che rappresenta l’essenza dell’ippodromo di Montegiorgio? Dal trionfo con Java Darche nel 2003 fino ai successi con Mack Grace SM, Roberto ha legato il suo nome ai momenti più emozionanti che questa pista abbia mai vissuto. Il gennaio 2025 dell’ippodromo “San Paolo” è iniziato con il botto: dalla Tris del 3 gennaio, con il Premio Wine Eden Vini di Montegiorgio, al sentito omaggio a Giancarlo Baldi, fino al Premio Candioli Pharma della scorsa settimana. Ora, la giornata del 24 gennaio si prospetta come il culmine di un mese già indimenticabile. Il programma è un vero e proprio tributo ad Andreghetti, con corse dedicate ai cavalli che hanno segnato la sua carriera. Nomi come Metello Om, il cavallo che trasformò un outsider in leggenda con una vittoria memorabile al Gran Premio Roma, e Mack Grace SM, protagonista di imprese epiche come i successi al Palio dei Comuni e le tre vittorie consecutive nel Lotteria di Agnano, risuoneranno ancora una volta nell’aria del San Paolo. Al loro fianco, Robur e Tisfattista, altri compagni di viaggio che hanno contribuito a costruire la leggenda del driver ravennate. Roberto Andreghetti non era solo un campione in pista, ma un uomo capace di dialogare con i cavalli come pochi altri. “Quando salgo sul sulky, penso solo a fare l’interesse del proprietario del cavallo che guido”, amava ripetere. Era un perfezionista, sempre alla ricerca della connessione perfetta con i suoi compagni equini. Una filosofia che gli ha permesso di vincere 164 Gran Premi e di entrare nel cuore di tutti gli appassionati, da Montegiorgio fino alle piste internazionali. La giornata del 24 gennaio non sarà solo un susseguirsi di corse: sarà un viaggio nella memoria, un'occasione per rivivere le emozioni che Andreghetti ha regalato al mondo del trotto. Tra le corse in programma, spiccano quelle dedicate a Metello Om, Mack Grace SM, Robur e Tisfattista, con un campo pronto a onorare la tradizione del “San Paolo”.