Avevamo titolato così, domenica scorsa, nel raccontare il successo interno della Fermana sull’Avezzano, per un 2-0 (doppietta di Bianchimano) a rilanciare le precarie possibilità di salvezza del fanalino di coda gialloblù. 26 i punti dei canarini, al primo successo firmato dal terzo tecnico di stagione, Mirko Savini, che senza i due di penalizzazione iniziale sarebbero stati 28. Dalla mera teoria, però, alla pratica, con la Fermana che domenica scenderà sul campo di Termoli, formazione anch’essa in lotta per la salvezza e quotata 33, ad un solo gettone dalla zona salda della classifica, oltre cioè la palude playout. Tra le due contendenti, in un grappolo di punti, tutte le compagini in lotta per mantenere la categoria. Ad oggi scenderebbe in Eccellenza, alla pari di Romizi e soci, anche la Civitanovese (penultima a quota 30), che domenica scorsa ha ripreso per i capelli la sfida interna proprio contro il Termoli, avanti con due reti corsare ma ripreso nel cuore del recupero, per il definitivo e rocambolesco 2-2. Una sfida che ha portato con sé diversi strascichi, vedi le dimissioni del tecnico rossoblù Stefano Senigalliesi, a far virare sulla panchina del presidente Mauro Profili l’ex difensore centrale Luigi Bugiardini. Cambio di guida tecnica, alla luce dell’epilogo pirotecnico del Polisportivo, anche in casa dei prossimi avversari dei canarini, con il tecnico Andrea Mosconi (già sulla panchina della Samb nei lustri scorsi ed ultimo mister della Fermana lo scorso anno, prima della caduta tra i dilettanti) sollevato dall’incarico a vantaggio del ritorno, sulla panchina giallorossa, del collega di inizio stagione Massimo Carnevale. Vincere da qui alla fine e sperare nei passi falsi altrui, la Fermana non ha altre alternative. Forti le motivazioni dei gialloblù, fortissime quelle dei padroni di casa, per come detto ad un passo dalla parte di classifica che garantirebbe, senza la pericolosa appendice spareggi, la permanenza nella quarta serie calcistica nazionale. A dirigere la gara il signor Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona, assistito da Matteo Cappelletti di Lodi e da Gian Marco Esposito di Formia. Nella foto, l’undici canarino sceso in campo domenica scorsa al “Bruno Recchioni” per sfidare l’Avezzano. Fonte, profili social Fermana F. C.
Aprile 11, 2025
Imperativo Fermana: vincere a Termoli per sperare ancora nella salvezza
Dopo il successo interno sull’Avezzano, i canarini domenica saranno chiamati all’impresa corsara nella tana di una compagine distante un solo punto dalla parte salda della classifica, pronta a lasciarsi alle spalle la pericolante zona playout Impazza la lotta salvezza.
Redazione