Una bomba carta, infatti, è stata fatta esplodere davanti alla sua abitazione. Si tratta solo dell’ultimo di una lunga serie di gesti di contestazione da parte della tifoseria ascolana nei confronti della proprietà e della dirigenza. In città, ormai, il clima è esasperato, dopo la retrocessione dello scorso anno cui ha fatto seguito una brutta stagione in Serie C. L’esplosione della bomba carta è avvenuta il 3 maggio, ma l’episodio è venuto alla luce soltanto adesso. Intorno alle 17 due giovani, in sella a uno scooter, sono stati ripresi da una telecamera di sorveglianza privata mentre lanciavano la bomba carta sotto l’abitazione del direttore generale dell’Ascoli. L’esplosione ha provocato danni a diverse automobili in sosta. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito gravemente, anche se un passante è rimasto frastornato dallo scoppio, che ha creato un forte boato e un momento di paura tra i residenti. Le immagini raccolte dalla videosorveglianza sono state fondamentali per le indagini. La Digos, dopo aver analizzato meticolosamente i filmati, è riuscita a risalire agli autori dell’atto vandalico. Nei prossimi giorni, per loro, scatterà un provvedimento sanzionatorio che potrebbe includere anche il Daspo.
Maggio 20, 2025
Ascoli Calcio - Bomba carta contro l'abitazione del direttore generale Verdone
Un grave atto intimidatorio ha colpito il direttore generale dell’Ascoli Calcio, Domenico Verdone.
Redazione