Certificazione verde ritenuta falsa secondo le indagini coordinate dalla Procura di Ascoli e condotte dai Carabinieri che questa mattina hanno dato esecuzione all'ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari disponendo la custodia cautelare in carcere a carico di un medico di medicina generale convenzionato Asur di Ascoli Piceno. Pesanti le accuse a carico del dottore che deve rispondere di peculato per 120 dosi vaccinali ritirate delle quali secondo la Procura si disfaceva senza somministrarle, falso indotto in atto pubblico riguardo a 150 attestazioni di avvenuta somministrazione di dosi vaccinali e rispetto al conseguente rilascio di certificazione verde a 73 soggetti. Una delle 73 persone che ha ottenuto in tal modo il green pass è stata posta ai domiciliari in quanto secondo gli inquirenti ha fatto da intermediario verso il medico. Sono scattate inoltre 15 perquisizioni con sequestro di telefoni cellulari ed altro materiale utile alle indagini. A carico di ciascun soggetto possessore di green pass che si ritengono falsi c'è l'ipotesi di reato di falso in concorso con il medico che è indagato anche per tentata truffa aggravata ai danni dell'Asur riguardo al costo previsto per ciascuna dose di vaccino. Le indagini sviluppate tra settembre e dicembre 2021, sono partite da spunti investigativi dei Carabinieri di Ascoli che hanno riscontrato anomalie sulle modalità di vaccinazione seguite dal medico sotto indagine rilevate dalla stessa Asur, in particolare per il numero notevolmente più elevato rispetto a quelle effettuate da altri medici convenzionati, a vaccinazioni effettuate a soggetto che non erano propri assistiti e a pazienti provenienti anche fuori regione, tempi ritardati rispetto a quanto prescritto per l'inserimento delle attestazioni di avvenuta vaccinazione nel sistema informatico del Ministero della salute. Nei prossimi giorni a garanzia delle due persone sottoposte a misura cautelare verranno interrogate dal Gip.
Gennaio 04, 2022
Ascoli Piceno - Green pass falsificati, arrestato medico di base
Ritirava dal Centro vaccinale Asur di Ascoli dosi vaccinali senza inocularle per poi inviare attestazioni di avvenuta somministrazione con conseguente rilascio di green pass.
Redazione