Presto tornerete alla normalità. Avete sofferto troppo in questi anni e sono sicuro che tornerete a sorridere”. E’ questo il monito lanciato oggi alla popolazione di Arquata, da don Luigi Ciotti, fondatore di ‘Libera’, l’associazione che ormai da tanti anni lotta contro ogni tipo di mafia e di criminalità organizzata. Invitato dalla sezione picena di ‘Libera’ e dal sindaco Michele Franchi, don Ciotti ha incontrato le famiglie terremotate al centro polivalente di Pretare, per poi portare il suo saluto anche a tutti coloro che vivono nelle casette di Pescara del Tronto. Anzi, accompagnato dallo stesso Franchi, il sacerdote ha voluto visitare la zona rossa di Pescara, recitando una preghiera dedicata a tutte le vittime del sisma del 2016. Don Luigi Ciotti non ha potuto ovviamente fare a meno di commentare quanto sta accadendo in Ucraina. “Tutto ciò non mi stupisce – ha spiegato -, anche perché in questi due anni caratterizzati dalla pandemia, nel mondo sono diminuiti gli investimenti per l’istruzione e sono aumentati, invece, quelli per le armi. Tutti parlavano di pace, fino all’altro giorno, dimenticandosi di tutte quelle guerre che invece erano già in atto. Perché noi ne parliamo solo quando toccano da vicino i nostri interessi. Siamo entrati nella 23esima guerra, che io definisco una pace armata – ha concluso don Ciotti -. Infatti, negli ultimi giorni, mentre parlavano di pace provvedevano anche ad armarsi”. Il fondatore di ‘Libera’ si è intrattenuto ad Arquata per tutta la mattinata, mentre nel pomeriggio ha incontrato la popolazione di Folignano, al palazzetto di Villa Pigna, accolto dal sindaco Matteo Terrani e da tanti giovani del paese.
Febbraio 24, 2022
Arquata del Tronto - Don Ciotti fa visita ai terremotati: "Resistete ancora, i sorrisi torneranno"
Arquata del tronto - “Siate sempre combattivi, non mollate mai.
Redazione