Marzo 24, 2022

Alla scoperta delle radici cittadine: nasce il “Museo delle Tradizioni”

Un progetto ambizioso sta prendendo forma per valorizzare il patrimonio storico-culturale della città di Montegranaro, nell’entroterra della provincia di Fermo, terra da sempre dedita all’agricoltura, come si evince già dall’etimologia del toponimo e come testimoniano le sei colline con tre spighe di grano raffigurate nello stemma cittadino, ma che è per lo più nota per la sua forte vocazione calzaturiera.

Redazione

Parole e “musica” contenute nella nota stampa rilasciata dalla municipalità veregrense, primo passo mediatico attuato per non disperdere le radici, e che presto vedrà la luce , come museo, presso il Palazzo degli Agostiniani, luogo dove verrà creato un percorso etnografico volto a far rivivere il passato, ma con un’attenzione a quello che la città è diventata nel tempo grazie al lavoro di tanti artigiani prima, quindi delle grandi aziende che, negli anni di massimo splendore della calzatura, hanno portato Montegranaro fuori dai confini regionali, fino a renderlo uno dei poli calzaturieri più importanti al mondo. Con queste premesse, il Sindaco Endrio Ubaldi, nelle scorse settimane, ha convocato una prima riunione operativa per costituire un tavolo di lavoro e valutare le modalità organizzative idonee a concretizzare l’esposizione nel breve periodo, nel rispetto peraltro di quanto era già stato prospettato nel programma elettorale. «Un progetto trasversale tra vari assessorati», lo ha definito il primo cittadino che, però, intende coinvolgere le associazioni locali e di categoria, gli imprenditori e gli artigiani del territorio. Oltre al Sindaco, infatti, alla riunione sono intervenuti gli assessori Gastone Gismondi, Monia Marinozzi e Anna Lina Zincarini, il consigliere Francesco Marsili, insieme a Simone Perticarini, Alfredo Forconesi per la tradizione calzaturiera da anni animatore della fabbrica pilota dell’Ipsia, Fernando Basso esperto di tradizioni agricole, Luca Craia attivo nel settore culturale e la responsabile comunale del settore cultura e turismo, Alessandra Levantesi. «A breve inizierà la raccolta e la selezione dei reperti, delle attrezzature e dei documenti – ha commentato ancora Ubaldi – con l’auspicio che la stessa cittadinanza voglia rendersi protagonista. Per questa ragione abbiamo in programma un incontro aperto a tutti coloro che vorranno dare un fattivo contributo al fine di arricchire le sale espositive individuate per la fase iniziale di allestimento. Valorizzare il proprio patrimonio è un dovere morale, che in questi tempi difficili diventa una sfida oltre che una scommessa, soprattutto in una prospettiva turistica. Il turismo, infatti, rimane un settore strategico per quest’amministrazione in considerazione del fatto che, fino ad oggi, le potenzialità di Montegranaro in tale ambito non sono state adeguatamente sostenute e sfruttate», le conclusioni di Ubaldi. In foto i presenti alla riunione programmatico-ricognitiva.