La marineria sambenedettese, infatti, a maggioranza, dopo innumerevoli pareri, aveva deciso di non aderire allo sciopero di altri comparti per il caro gasolio.Ma a pochi minuti dalla ripresa delle attività di pesca, sono arrivati nel porto cittadino alcune delegazioni di marittimi provenienti da Pescara, Termoli, Vasto e Civitanova Marche. Circa 150 persone in tutto. I toni si sono subito accesi tanto che sul posto sono intervenute per fortuna anche le forze dell’ordine. Alla fine la ragione ha preso il sopravvento e così è stato deciso che i pescatori si fermeranno solo per una settimana.
Maggio 23, 2022
Attimi di tensione al porto: marittimi sambenedettesi bloccati da 150 pescatori di altre città
San benedetto - Si è rischiata davvero la "rissa", come si dice in questi casi, nella notte al porto dove i pescatori sambenedettesi non sono potuti tornare in mare.
Redazione