Maggio 19, 2025

“Una visione futura” per la CNA di Ascoli Piceno

Una mattinata per riflettere insieme sulle sfide del presente e costruire una visione condivisa del futuro.

Redazione

È con questo spirito che la CNA Ascoli Piceno organizza la sua Assemblea elettiva 2025, dal titolo “Una visione futura – Progetti, impegno, responsabilità”, che testimonia la volontà dell’associazione di dialogare con il territorio per definire, sviluppare e affrontare al meglio i temi chiave che attendono il Piceno nel prossimo futuro.
Come illustrato questa mattina in conferenza stampa nella Sala De Carolis e Ferri di Palazzo Arengo, si tratta di un appuntamento centrale per la vita associativa e per l’intero territorio, in programma sabato 24 maggio alle ore 9 nel Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno, dove attraverso un ricco programma l’associazione intende approfondire le tematiche più attuali per il tessuto imprenditoriale locale grazie al contributo di relatori di rilevanza nazionale.
Un’Assemblea elettiva a teatro
Il mondo dell’impresa sta attraversando una fase di profondo e rapido cambiamento, dopo anni difficili segnati dalla crisi economica, dal sisma e dalla pandemia. In un contesto come questo è fondamentale che l’associazione assuma un ruolo attivo nel guidare trasformazioni cruciali come quelle legate all’intelligenza artificiale e alla sostenibilità.
Diventa dunque essenziale rafforzare la sinergia tra tutti gli stakeholder coinvolti nell’Assemblea, tra rappresentanti delle istituzioni, degli istituti di credito e dell’alta formazione universitaria, con l’auspicio di costruire insieme un sistema più solido e favorevole per chi fa impresa nel Piceno, nelle Marche e in tutto il Centro Italia.
Demografia di impresa e occupazione nel Piceno
I numeri parlano chiaro: tra il 2018 e il 2024 le imprese attive della provincia sono diminuite dell’11,5%, dato di poco inferiore al -12% delle Marche, anche per via delle cancellazioni automatiche effettuate dalla Camera di Commercio. Nel 2018 il Piceno poteva contare su 21.087 imprese, passate a 18.670 nel giro di sei anni, con una perdita di 2.417 unità.
Nella provincia di Ascoli Piceno, le perdite maggiori di imprese attive si registrano nelle attività del primario (-19,6%), delle manifatture (-14,9%) e delle costruzioni (-12,5%). Le imprese attive nei servizi diminuiscono assai meno (-7,9%) e in alcuni settori dei servizi, le imprese aumentano di numero. Si tratta delle attività finanziarie e assicurative (+0,9%), attività immobiliari (+12,7%), attività professionali, scientifiche e tecniche (+16,4%), noleggio, agenzie viaggi, servizi supporto imprese (+5,6%), istruzione (+16,7%), sanità e assistenza sociale (+19,2%). Nel complesso, il Piceno può contare su oltre 300 imprese attive in più in attività di servizio riconducibili a quelle denominate “ad alto contenuto di conoscenza” e definibili avanzate. Nel 2024 si trova ancora come gli unici settori che mostrano una crescita delle imprese attive sono quelli dei servizi avanzati, mentre tutti gli altri settori perdono ulteriormente imprese.
Tuttavia, sul fronte occupazione il Piceno mostra numeri migliori rispetto al resto della regione. Nel 2024 le forze di lavoro in provincia sono quasi 100.000 e tutti i tassi di attività (indicatori della partecipazione al mercato del lavoro), femminile, maschile e complessivo, sono superiori a quelli regionali. Nel 2024, la crescita delle forze di lavoro nella provincia (+4,7%) si contrappone alla sostanziale staticità della regione (+0,4%). Il tasso di attività del Piceno cresce dal 70,4% del 2023 al 72,7% del 2024, mentre nelle Marche diminuisce dal 71,2% al 70,9%.
Gli occupati sono al 2024 quasi 93.000 e i tassi di occupazione risultano maggiori di quelli medi regionali (69,9% contro 67,2%), in particolare quelli maschili (76,0% contro 72,8%). Inoltre, nella provincia di Ascoli Piceno l’occupazione cresce (+5,3%) nel corso del 2024 assai più decisamente di quella della regione (+0,5%).  
Nel corso del 2024 le persone in cerca di occupazione - ossia i disoccupati - calano decisamente in provincia (-8,4%), mentre diminuiscono assai lievemente in regione (-0,8%). Il tasso di disoccupazione della provincia al 2024 (3,7%) è in deciso calo rispetto al 2023 (era 4,3%) e risulta decisamente inferiore a quello regionale (5,1%).

Questi numeri confermano una tendenza che, da fin troppi anni a questa parte, vede il tessuto produttivo del Piceno mostrare segnali di fragilità, anche per via di una crisi industriale i cui riflessi non tardano a condizionare la quotidianità delle piccole imprese locali, che ad oggi faticano a intraprendere un processo di crescita strutturale e a consolidarsi imprese industriali per via dei limiti strutturali del territorio e del contesto globale.
I temi dell’Assemblea: credito, innovazione, sostenibilità
Per rispondere alle criticità del territorio e costruire un futuro più solido, la CNA di Ascoli Piceno ritiene fondamentale avviare un confronto con gli stakeholder locali su tre leve strategiche: credito, innovazione e sostenibilità.
L’accesso a misure di sostegno agli investimenti, infatti, rappresenta un fattore determinante per la sopravvivenza e la crescita delle micro e piccole imprese, così come l’adozione consapevole degli strumenti offerti dall’intelligenza artificiale per migliorare la competitività delle Pmi attraverso dei percorsi formativi in grado di dare il giusto risalto al rapporto tra artigianato, innovazione ed etica.
La transizione ecologica, se accompagnata da politiche mirate, può trasformarsi in una leva di sviluppo per le imprese locali. Adottare modelli sostenibili significa non solo ridurre i costi e accedere a nuovi incentivi, ma anche rafforzare il legame con il territorio, le comunità e le nuove generazioni, promuovendo un modello di crescita responsabile per il tessuto imprenditoriale del Piceno.
Il programma
L’apertura della mattinata sarà affidata ai saluti istituzionali di importanti rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali, tra cui il Sottosegretario di Stato al Mef Lucia Albano, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il commissario alla Ricostruzione post-sisma Guido Castelli, il presidente CNA Marche Paolo Silenzi, il presidente della Banca del Piceno Sandro Donati e il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Ascoli Piceno Daniele Gibellieri.
Il momento centrale della mattinata sarà rappresentato dall’Assemblea territoriale quadriennale elettiva, con l’elezione del nuovo presidente CNA Ascoli Piceno per il mandato associativo 2025-2029, seguita da due momenti di approfondimento moderati dalla giornalista Rai Barbara Capponi. Nel primo panel si parlerà dell’evoluzione del credito nell’era della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Interverranno Roberta Palmieri (Dirigente Istat - Ufficio territoriale Area Nord-Est), il direttore generale del confidi Uni.Co. Paolo Mariani e il direttore generale di Banca del Piceno Gabriele Illuminati, con un’analisi sul ruolo degli strumenti finanziari nel sostegno alle imprese in un contesto in rapido cambiamento.
Il secondo panel, invece, sarà invece dedicato alle prospettive future tra sostenibilità e tecnologie emergenti. Ne discuteranno i rettori di tre importanti università italiane - Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche, che in vista dell’Assemblea ha condotto uno studio sulle imprese associate CNA Ascoli Piceno), Maurizio Oliviero (Università degli Studi di Perugia) ed Edoardo Alesse (Università degli Studi dell’Aquila) – insieme al sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, presente anche in veste di presidente Anci Marche nonché presidente del Consiglio nazionale Anci.
A concludere i lavori sarà il segretario nazionale CNA Otello Gregorini, con chiusura della giornata affidata a un ospite speciale, legato a doppio filo al Piceno e alle Marche. Si tratta di Neri Marcorè, artista marchigiano e volto straordinariamente noto dello spettacolo, che per l’occasione delizierà la platea del Filarmonici con un suo concerto.
Le dichiarazioni
«Nell'anno delle assemblee elettive CNA abbiamo scelto di non limitarci al rinnovo dei nostri organi associativi, dando vita a un evento di notevole spessore in un momento storico particolarmente significativo per le micro piccole e medie imprese, che svolgeranno un ruolo determinante negli scenari futuri del territorio - dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA di Ascoli Piceno - Per questa ragione, insieme ai massimi esponenti del mondo delle università, abbiamo costituito dei panel di approfondimento per le tematiche più attuali per le Pmi, dando seguito all’impegno profuso in questi mesi per le nostre assemblee dei mestieri attraverso la costituzione di un programma estremamente corposo e ricco di spunti di riflessione».
«Grazie alla disponibilità e alla professionalità di CNA, Questa Assemblea elettiva sarà l’occasione per discutere di progetti, impegni e responsabilità che coinvolgono tutto il territorio - commenta Alessandro Bono, presidente del Consiglio comunale di Ascoli Piceno - Il coinvolgimento degli stakeholder del territorio offrirà una fotografia del presente e una visione del futuro in cui servirà la responsabilità di ognuno per dare sempre più forza al Piceno e garantire una crescita sul piano del fare impresa, del lavoro, e della sostenibilità, con grande attenzione riservata all’ambiente e al credito. La scelta del Teatro Filarmonici, inoltre, sottolinea l’importanza della cultura per una comunità sempre più forte e coesa».
«Rivolgo i miei complimenti alla CNA di Ascoli Piceno, da sempre partner molto importante per la Camera di Commercio sul piano del dialogo e della cooperazione, per aver scelto di promuovere un evento dedicato alla visione futura in un centro dinamico come la città di Ascoli - afferma Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche - La partecipazione attiva di tre rettori è indubbiamente un valore aggiunto per un’Assemblea in grado di fornire indicazioni estremamente utili al mondo dell’impresa. In base ai dati elaborati dalla Camera di Commercio, le nostre aziende si stanno confermando competitive sul mercato, reggendo l’urto delle criticità sul fronte energetico e dei dazi».
«È un grande onore poter riproporre la mia candidatura alla presidenza di questa associazione in vista del prossimo mandato - dichiara Arianna Trillini, presidente della CNA di Ascoli Piceno - I relatori della nostra Assemblea, esattamente come noi, lavorano ogni giorno per il bene di questo territorio.
Possiamo contare su una squadra davvero forte, basata sull’impegno quotidiano per agevolare il sistema imprenditoriale locale, le donne chiamate a conciliare lavoro e famiglia e i molti giovani che si stanno avvicinando all’artigianato. Siamo da sempre in prima linea per affiancare e sostenere chi fa impresa, lavorando in sinergia con gli enti locali, gli istituti di credito e il mondo della formazione e delle università».

L’evento è accreditato presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) per 2 crediti formativi, e presso il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (CNOG) per 4 crediti.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare gli uffici CNA telefonicamente (0736.42171 – 0735.658948) o via e-mail.