il Tribunale di Teramo ha disposto l’esecuzione di un provvedimento di confisca del profitto diretto del reato di malversazione di erogazioni pubbliche pari a € 30.000 nei confronti di un cittadino cinese, il quale, attraverso la sua ditta individuale con sede a Tortoreto e operante nel settore della fabbricazione di articoli da viaggio, borse e pelletteria, ha avuto accesso a un finanziamento garantito dallo Stato, di cui al Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 23 (c.d. “Decreto Liquidità”), che ha potenziato il “Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese (PMI)” ed è stato emanato per mitigare la crisi economico-finanziaria dovuta alla pandemia da COVID-19. Le indagini, condotte dalla Compagna della Guardia di Finanza di Giulianova, hanno fatto emergere che il responsabile ha utilizzato le risorse pubbliche per effettuare bonifici intestati a parenti della stessa nazionalità. È stato sanzionato anche il commercialista della società in quanto, in ragione del rapporto intrattenuto con il cliente, ha violato gli obblighi di adeguata verifica, di astensione o trasmissione di segnalazione per operazioni sospette imposte dalla normativa anti riciclaggio in capo ai soggetti obbligati, tra cui rientrano appunto i commercialisti.
Aprile 22, 2024
Fondi pubblici, confiscati 30mila euro ad un cittadino cinese a Tortoreto
Tortoreto - Al termine di indagini esperite da militari della Guardia di Finanza appartenenti alla Compagnia di Giulianova,
Redazione