Agosto 30, 2024

Ritorno a scuola in sicurezza. Anche in bici?

Civitanova: avviati i lavori a Viale Vittorio Veneto e Corso Garibaldi. Sono previste le corsie ciclabili, tante volte promesse, per avviare la realizzazione delle Strade Scolastiche a sud?

Redazione

CIVITANOVA MARCHE. Avviati i lavori a Viale Vittorio Veneto e Corso Garibaldi: è una opportunità unica per consentire ai nostri ragazzi di andare a scuola anche in bicicletta nella massima sicurezza. Dopo tre edizioni del Bimbimbici e dopo che, nel Bike Festival del 2022, la FIAB locale ha consegnato il progetto di BiCitanóPOLITANA al Comune di Civitanova, non ci sono più dubbi sulla necessità e opportunità di creare le necessarie infrastrutture a servizio di scuole e impianti sportivi nella zona sud. Risale al 2013 la prima sollecitazione all’amministrazione, quando sul Treno Verde di Legambiente furono proposte soluzioni operative per collegare, attraverso piste ciclabili, tutte le scuole e gli impianti sportivi di Civitanova. Con gli studi del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del 2015 e soprattutto con il BiciPlan, il più importante strumento urbanistico delle città del futuro, approvato nel 2022 dalla Giunta comunale di Civitanova, dello stesso Sindaco Fabrizio Ciarapica (Del.Giunta n.28 del 17-03-2022), si sono avuti finalmente anche gli strumenti operativi legali per poter realizzare tutto. È sotto gli occhi di tutti che i ragazzi che frequentano la scuola elementare “Silvio Zavatti”, la scuola media “Annibal Caro” e gli Istituti superiori del “Leonardo Da Vinci”, non hanno la possibilità di raggiungere le scuole dalla pista ciclabile del lungomare senza rischiare la vita, dovendo percorre le strade in controsenso, oppure transitando su strade a scorrimento veloce, o, peggio, salendo sui marciapiedi con la bicicletta. Durante l’evento, fortemente voluto dall’amministrazione con le maggiori associazioni cittadine che si occupano di ciclabilità, “Primavera in Bici” del 2023, cittadini e amministratori, in bicicletta, hanno potuto toccare con mano questa assurda situazione di scuole e impianti sportivi a sud di Civitanova Marche. Finalmente il rifacimento degli asfalti su Viale Vittorio Emanuele e su Corso Garibaldi potrebbe consentire all’amministrazione comunale, con una bassissima spesa, di creare le “corsie ciclabili” che potrebbero finalmente consentire un transito in sicurezza ai nostri ragazzi che vanno a scuola in quella zona o devono raggiungere i tanti impianti sportivi presenti: skate-park, pista di pattinaggio, tiro arco, etc.. L’opera doveva essere già realizzata nel 2023 a detta dell’assessora Roberta Belletti, assessore alla Transizione Ecologica, ma le risorse stanziate, ben 95.000 euro, sono state tutte spostate alla realizzazione della strada, con ciclabile annessa ma collegata al nulla, del futuro asilo comunale. Come se non bastasse: altre strade, altre auto in mezzo alle scuole! Ora si presenta un’occasione d’oro: il rifacimento degli asfalti consente con una semplice differente verniciatura delle linee a terra, studiata per creare le “corsie ciclabili”, di realizzare tutti i collegamenti mancanti tra la ciclabile del lungomare e ogni singola scuola o impianto sportivo. Ciò consentirebbe di raggiungere scuole e impianti sportivi in massima sicurezza ai nostri ragazzi da qualunque luogo della città provenissero. Sono tutti interventi già studiati e previsti nel BiciPlan approvato a cui, quindi, gli uffici tecnici comunali sarebbero già obbligati ad adeguarsi. La delibera n.98/2022, infatti, conclude disponendo “di avviare [...] la progettazione definitiva/esecutiva del BiciPlan e la relativa realizzazione dei tracciati ciclopedonali in esso inseriti”. Stranamente, però, come accaduto in via Verga, anche lì in presenza di più scuole, chiesa, parchi pubblici, etc., dopo il rifacimento degli asfalti, non sono comparse le corsie ciclabili che erano state previste nel BiciPlan, dettagliatamente, anche su quella strada. Il progettista del BiciPlan, l’architetto Ruben Baiocco, Professore dell’Università, allora di Venezia, oggi di Milano, era stato chiaro nel dare l’indirizzo di non voler creare ciclabili separate dalla viabilità, ma voler utilizzare principalmente la nuova risorsa normativamente introdotta dal D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285 “Nuovo codice della strada”, della “CORSIA ciclabile”: strumento assai più facile ed economico da realizzare, che non preclude la possibilità di transitare con le auto sulle corsie ma riservando, sempre e comunque, il rispetto e la precedenza a chi viaggia in bicicletta. Oggi, quindi, l’amministrazione comunale ha la possibilità di fare qualcosa di davvero importante per il futuro di questa parte della città, applicando strumenti urbanistici già approvati, senza spendere nulla in più. Bisogna solo applicare quanto già previsto facendo righe bianche e gialle diverse da come normalmente le realizzano le ditte e gli operai incaricati. Il Comune di Civitanova sarà in grado di cogliere l’occasione? Ci vuole solo un minimo di attenzione. È semplice ed economico e porterebbe Civitanova ad avviare una vera transizione verso la modernità. La FIAB è pronta a dare una mano gratuitamente, come anche le altre associazioni Civitanovesi che hanno sempre offerto collaborazione sul tema, a partire da domani, andando sul posto e concordando dove e come segnare le “corsie ciclabili”. Poi magari tornare a via Verga per fare le strisce che mancano a servizio delle scuole della Mestica, poi a via Saragat dove si sono promesse le strade scolastiche per le scuole di Fontespina e poi a via Tacito, dove manca solo un ponticello per collegare le scuole alla ciclabile del Castellaro e poi ... poi dove servirà ancora. Per consentire ai nostri giovani di raggiungere le scuole autonomamente in bicicletta, non sul sedile di dietro dell’auto, senza dover rischiare la vita. L’attuazione di una strategia che cerchi una mobilità più sostenibile, più sana, rivolta ai nostri ragazzi, affinché possano usare un proprio mezzo per raggiungere la scuola o gli impianti sportivi in piena sicurezza.