Settembre 20, 2024

Effettuati, da parte dell'Autorità Idraulica della Regione Marche, i controlli al torrente Albula

Nella giornata di oggi, venerdì 20 settembre, il dirigente dell’Autorità idraulica della Regione Marche ing. Vincenzo Marzialetti e il collega arch. Pierluigi Bonifazi, insieme all’arch. Giorgio Giantomassi, Dirigente dell’Area Urbanistica del Comune di San Benedetto, hanno effettuato un sopralluogo lungo il torrente Albula

Redazione

Il controllo è atato fatto dalla foce dell'Albula fino al tratto che insiste sul territorio di Acquaviva, coinvolgendo anche i referenti di quest’ultimo Comune, per analizzare le cause che hanno portato all’innalzamento del livello dell’acqua del torrente Albula in seguito alle forti piogge di mercoledì 18 settembre. Dall’analisi è emerso che, nell’area di Acquaviva Picena, l’Albula non è straripato, ma sono emerse problematiche nei punti di confluenza dei fossi laterali che presentavano scarichi con forte contenuto terrigeno e che inoltre sono stati canalizzati in maniera errata nel torrente. Per ciò che riguarda la foce, all’altezza del ponte di Via Trieste, si è appurato che la presenza di una soglia di calcestruzzo impedisce alla corrente di scorrere creando un innalzamento del tirante idrico. Invece le vasche di laminazione realizzate negli anni passati a monte del centro abitato hanno lavorato bene e dimostrato la loro efficienza. Altra nota positiva è la forte velocità che ha tenuto il flusso dell’acqua nel letto dell’Albula, come rilevato dai fasci d’erba ancora piegati verso valle. In seguito ai risultati del sopralluogo, è stato confermato da parte dei tecnici l’apprezzamento dei contenuti del Documento di Indirizzo alla Progettazione – DIP, primo passo verso la riqualificazione e rigenerazione, sia dal punto di vista ambientale sia paesaggistico, dell’alveo del torrente Albula nel tratto compreso tra la foce e il ponte di viale De Gasperi.