Questioni particolari che hanno riguardato l'amministrazione sanitaria e quella comunale, per quest'ultima a partire dalla manutenzione della città: strade, giardini, allagamenti in caso di pioggia, costi tari. Sul fronte sanitario l'auspicio generale e' quello di vedere riconquistare servizi a misura di cittadino, ad esempio senza che quest'ultimo debba essere sballottato da una parte all'altra per ottenere un appuntamento dal cup, della serie, in molte circostanze, la richiameremo e le faremo sapere; così come pure le lungaggini per ottenere un holter pressorio quando in Romagna sono i medici di famiglia a gestire il servizio in regime di pubblica assistenza. Ampia discussione c'è stata sulla organizzazione del servizio di laboratorio analisi di san benedetto dove frequentemente la mattina si registra la presenza di tante persone in attesa di eseguire un prelievo, in uno spazio troppo ristretto. Per ciò chiediamo di migliorare l'accoglienza e la tempistica di esecuzione degli esami attraverso l'individuazione di una diversa location e maggiore personale. Il cittadino vuole rivolgersi al servizio pubblico ma quest'ultimo deve correre velocemente ai ripari dove l'evidenza di un disagio è palese. Il servizio pubblico possiede grandi potenzialità con duemila dipendenti a servizio della collettività, ed è proprio per questo motivo che non possiamo permetterci errori. Riteniamo inoltre che una maggiore cura del clima ambientale tra il personale, che passi principalmente attraverso una competente gestione e governo da parte di coordinatori, posizioni organizzative, capidipartimento, primari, direttori e dirigenti amministrativi, che lavorino tutti in perfetta sinergia con il fine di ottenere il miglior risultato assistenziale a favore del paziente/utente, quest'ultimo vero destinatario dei frutti organizzativi del sistema aziendale in pubblica assistenza.
Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di San Benedetto
