Gennaio 09, 2025

Ascoli Piceno - Fallimento dell'Ascoli Calcio, in aula anche Stallone e Celani

L’assessore allo sport del Comune di Ascoli Nico Stallone e l’ex sindaco Piero Celani sono stati sentiti ieri dal Collegio del tribunale di Ascoli nella veste di testimoni nell’ambito del processo che vede l’ex presidente dell’Ascoli calcio Roberto Benigni accusato di bancarotta fraudolenta per il fallimento della società bianconera, decretato il 17 dicembre 2013.

Redazione

Benigni dall’11 gennaio 2005 al 28 marzo 2008 è stato amministratore unico dell’Ascoli, fino 31 luglio 2009 presidente del cda, quindi amministratore fino al 30 settembre 2013. Per la Procura avrebbe causato il dissesto "falsificando i bilancio delle stagioni calcistiche 2005/06, 2008/09, 2009/10, 2010/11 e 2011/12 attraverso l’appostazione di valori non corrispondenti al vero riguardo la situazione economica patrimoniale della società; con tale comportamento celava i reali risultati d’esercizio che altrimenti avrebbero evidenziato uno stato di dissesto patrimoniale derivante da un patrimonio netto negativo di rilevante valore, sanabile attraverso una consistente ricapitalizzazione della società". Rispondendo alle domande dell’avvocato difensore Sara Pagnoni, Piero Celani ha ricordato i lavori che furono eseguiti nel 2005.