Gennaio 22, 2025

Comitato sicurezza Ascoli Piceno , crescono i furti in casa e lo spaccio

Rispetto al 2023, nel 2024 nell'Ascolano si è registrato complessivamente un aumento dei furti in appartamento e di autovetture e del reato di spaccio di sostanze stupefacenti; A San Benedetto del Tronto sono calati i furti in appartamento ma sono cresciuti i furti di ciclomotori.

Redazione

I dati sono stati illustrati dal prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi nel corso di una riunione che presieduto del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, con i Comuni di Ascoli Piceno, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto e l'Assessore Regionale con delega alla polizia locale e politiche integrate per la sicurezza, Filippo Saltamartini. Nel 2024, il questore Giuseppe Simonelli ha adottato complessivamente 20 avvisi orali (13 ad Ascoli Piceno e 7 a San Benedetto), 54 fogli di via obbligatorio (14 Ascoli, 14 San Benedetto, 7 Cupra Marittima e 7 Grottammare), 59 (Dacur) Divieti di accesso ad aree urbane (20 ad Ascoli, 37 a San Benedetto, 1 Cupra Marittima e 1 a Grottammare) e 26 Daspo (Divieto di accesso a manifestazioni sportive) di cui 21 ad Ascoli e 5 a San Benedetto. L'attività sviluppata nel 2024 dalle forze dell'ordine, osserva la Prefettura, "denota un'intensa e soddisfacente attività di controllo del territorio che ha portato all'adozione di numerosi Daspo in attuazione delle indicazioni del D.L. n. 14/2017 e integrazioni, nonché delle direttive impartite dal Ministero dell'Interno". Il confronto con i sindaci, riferisce la Prefettura, "ha consentito di individuare una mappa dettagliata delle aree degradate presenti negli ambiti comunali, esposte a maggior rischio di ospitare forme di illegalità diffusa, dedicate allo spaccio e al consumo di alcolici". Al riguardo si provvederà "ad interventi di riqualificazione urbana, attraverso una implementazione degli impianti di illuminazione e di videosorveglianza del territorio"; intanto è necessario "promuovere interventi d'inclusione sociale a sostegno delle fasce più vulnerabili, riducendo casi di marginalità, terreno fertile per comportamenti antisociali". L'assessore regionale Saltamartini ha assicurato "la massima attenzione della Regione Marche per sostenere iniziative rivolte a rafforzare l'attività delle polizie locali". Il prefetto a conclusione dell'incontro ha invitato tutti i presenti a "proseguire nella attenta attività di monitoraggio del territorio rivolta ad intercettare problematiche e situazioni presenti dalle quali possono derivare fenomeni criminosi, per incisive ed immediate azioni di controllo del territorio". "Massima attenzione sarà rivolta alla prevenzione e contrasto dei reati predatori da parte delle forze dell'ordine" e "dovrà essere implementata la presenza delle telecamere e dei sistemi di videosorveglianza presenti nel territorio". inoltre verrà "rafforzato il contrasto dei reati di spaccio con mirate attività di controllo delle aree degradate maggiormente esposte a tale rischio". Il prefetto ha assicurato ai Sindaci che "nell'ambito di attività coordinate tra le forze dell'ordine e le polizie municipali verranno rafforzati i presidi di sicurezza per la prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi nei territori, provvedendo periodicamente a monitorare i risultati raggiunti".