Febbraio 04, 2025

MountEcho’ 2025, un decennio di esplorazione sonora che abbraccia le Marche

Dal 16 febbraio al 5 aprile la rassegna che celebra i dieci anni con un cartellone di eccellenze internazionali, unendo il Teatro delle Logge di Montecosaro ed il Teatro Comunale di Porto San Giorgio

Redazione

Ci sono luoghi e momenti in cui la musica smette di essere intrattenimento e diventa un’esperienza. MountEcho’, giunto alla sua decima edizione, è uno di quei luoghi. Un festival che non si accontenta di suonare: esplora, immagina, connette. Quest’anno la rassegna si rinnova, estendendo il proprio respiro geografico e culturale per abbracciare le Marche intere, con quattro appuntamenti che promettono di lasciare il segno. Il Teatro delle Logge di Montecosaro, con la sua intima bellezza, resta il cuore pulsante della manifestazione, ma una novità promette di amplificare l’eco di questa proposta: il Teatro Comunale di Porto San Giorgio. Un gioiello architettonico che, per la prima volta, si unisce a questa avventura musicale, regalando al pubblico un contesto ideale per assaporare suoni, storie ed emozioni che travalicano i confini. Quattro appuntamenti, quattro universi sonori. Ogni serata di MountEcho’ è un viaggio, una finestra aperta su mondi sonori differenti ma accomunati dalla capacità di emozionare e far riflettere. 16 febbraio – My Brightest Diamond (Teatro Comunale di Porto San Giorgio). Ad inaugurare il festival sarà Shara Nova, l’anima poliedrica di My Brightest Diamond. La sua performance, un’esclusiva nazionale, sarà una celebrazione del potere trasformativo della musica. Con il suo ultimo album Fight the Real Terror, la cantautrice americana ci porta dentro un universo che intreccia attivismo, sensibilità classica e coraggio artistico. Un’apertura da non perdere, impreziosita dalla delicatezza folk e onirica di AM Higgins. 9 marzo – Storefront Church (Teatro delle Logge di Montecosaro). Lukas Frank, l’anima dietro Storefront Church, ci invita a un’esperienza profondamente cinematografica. Il suo album Ink & Oil dipinge paesaggi emotivi che parlano di memoria, spiritualità e salute mentale, in un dialogo musicale con maestri come Nick Cave e Scott Walker. Una serata per chi ama il cantautorato capace di scavare nel profondo. 20 marzo – Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp (Teatro delle Logge di Montecosaro). Dodici musicisti, strumenti che spaziano dalla marimba ai fiati, ritmi poliritmici e un’energia travolgente: l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp è un inno alla libertà artistica. Un’esperienza collettiva e coinvolgente che sfida qualsiasi etichetta. 5 aprile – Shida Shahabi (Teatro delle Logge di Montecosaro). A chiudere questa decima edizione sarà la compositrice e pianista iraniana-svedese Shida Shahabi. Con il suo minimalismo raffinato, Shahabi crea paesaggi sonori che sembrano uscire da un sogno, trasportando il pubblico in una dimensione intima e sospesa. Una conclusione perfetta per un’edizione che celebra la molteplicità e la scoperta. Non solo musica: un’esperienza culturale completa. MountEcho’ non è solo un festival musicale, ma un crocevia culturale. Accanto ai concerti, il programma include mostre, incontri e momenti di riflessione che ampliano lo sguardo sull’arte contemporanea. Un’occasione per esplorare i linguaggi del presente e immaginare il futuro, in un dialogo continuo tra musica, arti visive e pensiero.