Denunciato il titolare di un'azienda del Fermano attiva nell'e-commerce che godeva anche del regime fiscale agevolato. A condurre le indagini che hanno portato alla denuncia è stata la guardia di finanza di Fermo che ha esaminato l'attività di "e-commerce indiretto", di una ditta operante su noti portali di commercio online, attraverso la compravendita per via telematica di oggetti elettronici ed accessori per smartphone, con successiva consegna fisica dei prodotti. Un aspetto, in particolare, ha insospettito i militari: la dichiarazione di esigue somme reddituali in rapporto agli ingenti costi sostenuti per le spedizioni associate alle vendite. I finanzieri, servendosi dei dati recuperati dalle piattaforme informatiche di vendita, hanno ricostruito il valore delle cessioni effettuate dalla ditta, rideterminando il reale flusso economico-finanziario, non riscontrabile dalla documentazione esibita: ciò è stato fatto calcolando il valore medio delle cessioni e moltiplicandolo per le spedizioni effettuate dalla ditta, alle quali non corrispondeva alcun documento fiscale. L'ammontare dei ricavi non dichiarati è risultato essere pari ad oltre 600 mila euro, di fatto superiore del 4.000% rispetto a quanto dichiarato, a cui si aggiunge un'iva mai dichiarata e mai versata allo Stato per oltre 80 mila euro. Illeciti che hanno provocato anche lo sforamento del limite dei parametri del regime fiscale agevolato di cui l'azienda godeva. L'attività si è conclusa con la segnalazione del titolare della ditta all'Agenzia delle Entrate e alla Procura di Fermo per i reati di omessa dichiarazione e occultamento o distruzione di documenti contabili.
Febbraio 13, 2025
Evasione fiscale da 600mila euro nell'e-commerce, denunciato
Un'evasione fiscale per oltre 600 mila euro, a cui vanno sommati circa 80 mila euro per l'Iva mai dichiarata.
Redazione