I giudici hanno condannato l’Asur Marche, ovvero l’azienda sanitaria unica regionale alle cui dipendenze lavorava l’infermiera prima che la riforma introducesse le aziende territoriali, ad un risarcimento superiore ai 22mila euro per danno morale soggettivo e danno biologico. A darne notizia è stato il Nursind provinciale, evidenziando come l’episodio, verificatosi durante un turno pomeridiano presso il triage del pronto soccorso, abbia messo in luce le problematiche legate alla sicurezza degli operatori sanitari. La sentenza sottolinea la responsabilità, seppur indiretta, dell’azienda sanitaria nell’evento lesivo, riconoscendo specifiche omissioni nella predisposizione delle misure di sicurezza adeguate. Secondo i giudici, l’azienda non ha attuato le precauzioni necessarie richieste dalla natura del lavoro, dall’esperienza e dalle conoscenze tecniche, che avrebbero potuto prevenire l’aggressione.
Febbraio 20, 2025
Ascoli Piceno - Infermiera del Pronto Soccorso aggredita, Ast condannata al risarcimento
La Corte d’Appello di Ancona ha pronunciato una sentenza di grande rilevanza a favore di un’infermiera vittima di un’aggressione avvenuta quasi otto anni fa presso l’Ospedale di Ascoli Piceno.
Redazione