Circa 1500 alunni in maschera (oltre 200 in più rispetto allo scorso anno) hanno animato le due piazze principali della città. Le esibizioni sono state precedute dal tradizionale rito di apertura, con Re Carnevale insieme a Buonumor Favorito, Lu Sfrigne e gli "Zannetti" alla testa del corteo col carretto trainato dal somarello e con l'immancabile musica popolare. Le mascherate degli studenti, preparate insieme agli insegnanti, hanno ricalcato la tradizione del carnevale ascolano che mette in scena personaggi e temi della via quotidiana, ma anche nazionale, per quello che è un vero e proprio teatro di strada, spesso presentato in dialetto come si evince dai titoli scelti: "Nu seme bestie rare… e tu che bestie je?!", "Chesta è na cettà de cultura", "La Bottega de Pippe lu matte", "Li maestre è ditte che faceme li femèra", "Ok boomer, Lol zoomer: alla fine ce seme capite", "La Quintana fòre dallo Squarcia". "La liva fritta. Na rcetta preziosa, tutte chéll'addre nen valé còsa", "L'oro nir de Roccfluviò" e molti altri. Domani, Venerdì Grasso, l'appuntamento clou è a Offida dove andrà in scena dal primo pomeriggio "Lu Bove fint", una sorta di corrida stile Pamplona ai cui migliaia di persone partecipano indossando il costume tipico, lu Guazzarò.
Febbraio 27, 2025
Gli studenti aprono il Carnevale di Ascoli Piceno
Ascoli Piceno - Con l'invasione studentesca in piazza del popolo e piazza Arringo, ha preso il via questa mattina il Carnevale di Ascoli Piceno che vivrà le giornate clou con il concorso mascherato in programma domenica e martedì grasso.
Redazione