Questo è emerso attraverso i controlli effettuati dagli ispettori dell'ITL (Ispettorato territoriale del lavoro) di Ascoli Piceno-Fermo, nell'ambito di una vigilanza straordinaria effettuata in vari centri della provincia di Ascoli in occasione del Carnevale. I controlli hanno riguardato in particolare diverse aziende tra forni, pasticcerie, negozi di pasta fresca e sartorie: sospese quattro attività. Diciotto, in totale, le ditte ispezionate; di queste, già al primo accesso 10 sono risultate non in regola con la normativa vigente. Durante le verifiche sono stati trovati cinque lavoratori in nero su 61 ispezionati e sono stati adottati quattro provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale a carico di altrettante aziende; nel dettaglio, una prima pasticceria è stata sospesa per la presenza di un lavoratore in nero su quattro, un'altra per l'impiego di un lavoratore in nero su sei, un negozio di pasta per la presenza di due lavoratori in nero su due, un forno per l'impiego di un lavoratore in nero su quattro. Sono state inoltre contestate quattro violazioni per installazioni di impianti di videosorveglianza non autorizzati, nonché - per un datore di lavoro - la rimozione del Dvr (documento valutazione rischi) dai luoghi di lavoro.
Marzo 05, 2025
Per Carnevale controlli ad Ascoli e Fermo, stop a quattro attività
Ascoli Piceno - Lavoratori in nero e impianti di videosorveglianza non autorizzati.
Redazione