Marzo 09, 2025

Scogliere sommerse per proteggere la Sentina

La Giunta Comunale di San Benedetto del Tronto ha approvato la realizzazione di scogliere sommerse lungo il litorale della Riserva Naturale che va dagli ultimi insediamenti urbani fino al fiume Tronto.

Redazione

Un intervento ritenuto fondamentale per contrastare l’erosione costiera. Il finanziamento, pari a 6,5 milioni di euro, è stato ottenuto attraverso il Programma FESR 2021-2027 della Regione Marche. La gestione tecnica e l’affidamento dei lavori saranno curati dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Toscana, Marche e Umbria, che agirà anche come stazione appaltante. "L’erosione costiera ha assunto un carattere critico negli ultimi anni, con mareggiate sempre più intense che minacciano l’equilibrio ambientale della Sentina" ribadiscono dal Comune. Ed è questo il punto di partenza che ha portato all’avvio di questo iter. Il progetto prevede la costruzione di barriere sommerse che ridurranno l’impatto delle onde, garantendo una maggiore protezione della costa e della biodiversità locale. L’area interessata si sviluppa tra i transetti 773 e 782, nella zona meridionale di San Benedetto, a ridosso della foce del fiume Tronto. L’intervento rientra nel Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Gizc) e verrà eseguito in più fasi, vediamo quali sono nel dettaglio. La prima tranche, pari a 4,5 milioni di euro, consentirà di avviare le opere più urgenti. La direzione dei lavori sarà affidata al Provveditorato, mentre il Comune, in qualità di ente attuatore, ha individuato nell’ingegnere Enrico Offidani il referente per le attività municipali.