Marzo 11, 2025

Ascoli Piceno - Castel di Croce e Monsampietro ricordano i partigiani caduti in battaglia

Il 9 marzo, a Castel di Croce di Rotella e Monsampietro di Venarotta, si è svolta la tradizionale cerimonia in ricordo dei caduti della battaglia di Rovetino e Castel di Croce

Redazione

Al momento di raccoglimento ha fatto gli onori di casa il sindaco rotellese Giovanni Borraccini. Presenti anche i rappresentanti dei Comuni di Ascoli, San Benedetto, Force, Venarotta e Montedinove, oltre che delegati di prefettura, questura, Provincia e Anpi. In rappresentanza del prefetto, il dottor Di Nardo ha ricordato che sono passati oramai molti anni ben 81 da quelle vicende. E i testimoni diretti di ciò che accadde sono, purtroppo, sempre meno. “Bisogna trasmettere la memoria dei fatti – ha spiegato Di Nardo – e occorre che i giovani vadano nei tanti luoghi dove hanno combattuto gli italiani, i partigiani, per riscattare la libertà e la dignità di un popolo”. Il sindaco Borraccini, invece, ha sottolineato l’opportunità di creare una linea storica comune, tra tutti i territori, nel ricordare i patrioti partigiani che hanno combattuto su quelle colline. “La lotta partigiana – ha spiegato il sindaco di Rotella - coinvolge l’intero territorio Piceno. Tanti, troppi giovani hanno combattuto e dato la vita per la libertà e per la giustizia. Ma questi sono valori che vanno difesi, alimentati, curati ogni giorno per tutti i giorni. Per questo dobbiamo mantenere vivo il ricordo di chi ha dato la vita per creare l'Italia che oggi noi tutti conosciamo”.