L'imprenditore, secondo l'accusa, in concorso con altre quattro persone, avrebbe distratto, dissimulato e occultato ingenti somme di denaro derivanti dalle fatturazioni; inoltre avrebbe rivenduto la quasi totalità dei beni aziendali consistenti in merci, materie prime, macchinari e automezzi, dopo aver dichiarato il fallimento della società, incassando indebitamente centinaia di migliaia di euro. L'arresto, fanno sapere gli inquirenti, è stato reso possibile grazie alla complessa attività investigativa portata avanti dall'aliquota dei Carabinieri della Procura Generale di Perugia in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Teramo e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia di Roma che individuava il ricercato nella città Las Palmas, dove aveva aperto un ristorante. Il latitante è ora in attesa di essere estradato in Italia e dovrà una pena residua di anni tre e mesi quattro di reclusione.
Bancarotta, imprenditore del fermano arrestato a Las Palmas
Per l'accusa di bancarotta fraudolenta, un imprenditore 62enne, amministratore di un calzaturificio di Montegranaro, ricercato dal 2016, è stato arrestato ieri dalla Policia National a Las Palmas de Gran Canaria, in Spagna, in esecuzione del mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Perugia guidata da Sergio Sottani.