Marzo 21, 2025

Contro il bullismo, ad Ascoli inaugurata Panchina Gialla n. 125

Ascoli Piceno - E' stata inaugurata ad Ascoli Piceno la "Panchina Gialla" n.125 del progetto nazionale di Helpis onlus, realizzata nell'ambito del progetto "Insieme è meglio" vinto dall'Istituto scolastico comprensivo don Giussani - Monticelli a seguito di un bando regionale.

Redazione

La Panchina Gialla è il simbolo ufficiale contro il Bullismo e il Cyberbullismo e ha il patrocinio del Ministero dell'Interno e dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Ogni panchina è numerata, ha una targa, è mappata e ha un codice colore inequivocabile: il giallo limone, scelto per dipingere queste panchine, ha un significato profondo. È un colore aspro, come il bullismo, e rappresenta una forte presa di posizione contro ogni forma di violenza, discriminazione e bullismo, sia fisico sia online. Quella della scuola don Giussani è la prima in provincia di Ascoli Piceno e anche la prima in regione tra le città capoluogo di provincia. "Faccio i complimenti agli studenti e alle studentesse dell'ISC don Giussani - ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti - perché è molto importante tenere alta la guardia su certi temi. Il bullismo, con tutte le sue derivazioni dovute alle nuove tecnologie, è un fenomeno pericoloso che va combattuto partendo dall'educazione e dalla prevenzione. La panchina gialla è un simbolo potente, che deve ricordare a tutti noi la necessità di dare il giusto esempio alle giovani generazioni e insegnare loro la cultura del rispetto dell'altro". "Auspichiamo che l'installazione di questa panchina diventi occasione di attenzione costante al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo" ha aggiunto il dirigente scolastico Francesca Camaiani. "Grazie a tutto il personale e ai genitori che fanno parte del team antibullismo della scuola, alle ragazze e ai ragazzi che hanno pitturato la panchina, preparato letture, poesie e cartelloni e grazie all'Amministrazione comunale per condividere con noi l'iniziativa e avere donato la panchina, pieno e ulteriore esempio di patto di comunità tra scuola e territorio".