Si tratta dell’importante iniziativa che coinvolge i territori di Ascoli e Folignano, nata grazie alla proposta dell'assessorato ai servizi sociali del Comune di Ascoli, in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Marche Ets, attraverso fondi regionali. Il progetto, che vede il Banco Alimentare come attore operativo delle attività, ha permesso di sviluppare un modello di economia circolare per intensificare il recupero delle eccedenze alimentari sul territorio. Per realizzare queste operazioni, l’idea prevede un contributo di 40mila euro, con cui l’amministrazione comunale ascolana ha acquistato strumenti per la conservazione di alimenti (cella frigorifero, armadio frigo, abbattitore) e li ha messi a disposizione del Banco Alimentare. “L'iniziativa coinvolge supermercati, aziende e enti caritativi della città, rafforzando la rete di supporto e ottimizzando la logistica e lo stoccaggio delle eccedenze alimentari – spiega l’assessore ai servizi sociali e vicesindaco Massimiliano Brugni -. Grazie all'acquisizione di nuove strumentazioni, è stato possibile inoltre migliorare la gestione dei flussi alimentari, aumentando l'efficienza nella distribuzione verso chi ha bisogno”. Un aspetto fondamentale del progetto è il focus sulla formazione e l'educazione contro lo spreco alimentare che sarà condotto da Domenico Piunti. L'iniziativa prevede attività di sensibilizzazione rivolte agli allievi della scuola primaria e secondaria inferiore, con l'obiettivo di costruire una cultura della sostenibilità che perduri nel tempo. Per realizzare queste operazioni è stato erogato un contributo di ottomila euro. L’iniziativa coinvolge volontari, associazioni e cittadini in un grande lavoro di rete. “Questo non solo crea una comunità più solidale – conclude Brugni -, ma aiuta anche a promuovere il valore dell’educazione alimentare e del consumo responsabile. Inoltre, tale progetto ha permesso di rafforzare i punti di contatto quotidiani tra i donatori di cibo e gli enti caritativi grazie al supporto e alla competenza di Banco Alimentare, creando una rete di solidarietà che rende l'intervento sempre più capillare ed efficace. Questa iniziativa non è solo un aiuto immediato, ma un passo concreto verso una cultura della condivisione e della responsabilità sociale. Lavoreremo per rafforzare la rete di collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore, affinché nessun pasto venga sprecato e nessuna persona venga lasciata indietro”.
Aprile 21, 2025
Ascoli Piceno - Progetto del Comune contro gli sprechi alimentari
Un progetto regionale di economia circolare per il recupero delle eccedenze alimentari
Redazione